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Plastic tax europea: tassa sulla plastica non recuperata.

La UE annuncia l’introduzione di una nuova tassa imposta agli Stati membri che colpirà la produzione nazionale di rifiuti plastici non avviati a recupero.

Si tratta di una cosiddetta plastic tax europea, che per l’Italia potrebbe andare a sommarsi alla già annunciata plastic tax nazionale che dovrebbe colpire le materie prime plastiche secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio (L.  n. 160/2019), misura la cui applicazione è stata rinviata al gennaio 2021 (leggi l’articolo).

L’introito della plastic tax europea andrà a confluire nelle misure di compensazione del Recovery Fund, il fondo speciale di sostegno alle economie nazionali, messo in campo di recente a causa della crisi pandemica.

La nuova tassa dovrebbe essere corrisposta direttamente da ciascuno stato membro con un meccanismo di calcolo €/tonn di rifiuti plastici non recuperati.

Se l’iter di approvazione non subirà intoppi, potrebbe entrare in vigore già dal 1 gennaio 2021.

Norme pubblicate nel mese di settembre 2020

GAZZETTA UFFICIALE

GU Serie Generale n. 221 del 05-09-2020

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 14 agosto 2020
Programma sperimentale buono mobilita’ – anno 2020.

GU Serie Generale n. 226 del 11-09-2020

DECRETO LEGISLATIVO 3 settembre 2020, n. 116
Attuazione della direttiva (UE) 2018/851 che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti e attuazione della direttiva (UE) 2018/852 che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio. (leggi articolo)

GU Serie Generale n.227 del 12-09-2020

  • DECRETO LEGISLATIVO 3 settembre 2020, n. 118
    Attuazione degli articoli 2 e 3 della direttiva (UE) 2018/849, che modificano le direttive 2006/66/CE relative a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
  • DECRETO LEGISLATIVO 3 settembre 2020, n. 119
    Attuazione dell’articolo 1 della direttiva (UE) 2018/849, che modifica la direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso.

GU Serie Generale n. 228 del 14-09-2020

  • DECRETO LEGISLATIVO 3 settembre 2020, n. 121
    Attuazione della direttiva (UE) 2018/850, che modifica la direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti.
  • MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
    DECRETO 19 maggio 2020
    Attuazione delle direttive delegate della Commissione europea (UE) 2019/1845 ed (UE) 2019/1846, di modifica del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27, sulla restrizione di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
  • MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
    DECRETO 5 agosto 2020 
    Attuazione delle direttive delegate della Commissione europea (UE) 2020/360, (UE) 2020/361, (UE) 2020/364, (UE) 2020/365 e (UE) 2020/366, di modifica del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27, sulla restrizione di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO

Bur n. 139 del 15 settembre 2020
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1245 del 01 settembre 2020
Attività di vigilanza prevista dall’art. 125 del Reg. (CE) 18.12.2006 n. 1907 in materia di REACH (Registrazione, Valutazione, Autorizzazione, e Restrizione, delle sostanze Chimiche). Approvazione del “Piano Regionale Controlli REACH – Anno 2020”.

Scadenze ambientali di settembre 2020

 

  • 20 settembre – CONAI: Dichiarazione mensile CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.10) – si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate mediante la procedura online.
  • 30 settembre – CONAI: Per gli importatori di merci imballate che hanno scelto di stimare il contributo ambientale CONAI da pagare sulla base di procedure semplificata con calcolo forfetario sulla base del fatturato dell’anno precedente, è necessario inviare la specifica modulistica di dichiarazione del contributo entro il 30 settembre. (Si veda Circolare 2 dicembre 2019)

Norme pubblicate nel mese di agosto 2020

  • GAZZETTA UFFICIALE

GU Serie Generale n.201 del 12-08-2020

MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 19 novembre 2019 – Revisione delle patenti di abilitazione per l’impiego dei gas tossici rilasciate o revisionate nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2015.

 GU Serie Generale n.202 del 13-08-2020

DECRETO LEGISLATIVO 30 luglio 2020, n. 102

Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 novembre 2017, n. 183, di attuazione della direttiva (UE) 2015/2193 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa alla limitazione delle emissioni nell’atmosfera di taluni inquinanti originati da impianti di combustione medi, nonche’ per il riordino del quadro normativo degli stabilimenti che producono emissioni nell’atmosfera, ai sensi dell’articolo 17 della legge 12 agosto 2016, n. 170. (leggi articolo)

GU Serie Generale n. 200 del 11-08-2020

DECRETO LEGISLATIVO 30 luglio 2020, n. 99
Disciplina sanzionatoria delle violazioni delle disposizioni del regolamento (UE) n. 1257/2013, relativo al riciclaggio delle navi, che modifica il regolamento (CE) n. 1013/2006 e la direttiva 2009/16/CE.

GU Serie Generale n.215 del 29-08-2020

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
COMUNICATO
Deliberazione dell’Albo nazionale gestori ambientali n. 2 del 24 giugno 2020.

 

  • BURV

Bur n. 131 del 25 agosto 2020
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1085 del 06 agosto 2020
Classificazione dei corpi idrici della Laguna di Venezia, ai sensi della Direttiva 2000/60/CE, del D. Lgs n. 152/2006,
del D.M. 260/2010 e del D. Lgs. n. 172/2015, in base ai risultati delle campagne di monitoraggio ambientale eseguite da
ARPAV nel quadriennio 2010/2013 e nei trienni 2014/2016 e 2017/201

Emissioni in atmosfera: nuove regole per gli impianti di combustione.

È stato pubblicato con il D. Lgs. n. 102 del 30 luglio u.s. il provvedimento che integra e corregge la parte V del Testo Unico Ambientale relativa alla disciplina sulle emissioni in atmosfera da impianti di combustione.

Questa parte della normativa era già stata novellata dal D. Lgs. n. 183/2017 del 19/12/2017, avente come focus la disciplina dei medi impianti di combustione.

Il nuovo provvedimento interviene su alcuni punti della norma con l’intento di razionalizzare e semplificare le procedure autorizzatorie, rendere più efficaci i controlli, rivedere il regime sanzionatorio, sia con riferimento alle imprese, che ai privati gestori di impianti di combustione.

Interessante l’introduzione di alcune nuove definizioni all’art. 268, quali:

“f-bis) emissioni odorigene: emissioni convogliate o diffuse aventi effetti di natura odorigena”;

“mm) solvente organico: qualsiasi COV usato da solo o in combinazione con altri agenti, senza subire trasformazioni chimiche, al fine di dissolvere materie prime, prodotti o rifiuti, o usato come agente di pulizia per dissolvere contaminanti oppure come dissolvente, mezzo di dispersione, correttore di viscosita’, correttore di tensione superficiale, plastificante o conservante”

 

Leggi il DECRETO LEGISLATIVO 30 luglio 2020, n. 102 – (GU Serie Generale n. 202 del 13-08-2020)

Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 novembre 2017, n. 183, di attuazione della direttiva (UE) 2015/2193 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa alla limitazione delle emissioni nell’atmosfera di taluni inquinanti originati da impianti di combustione medi, nonche’ per il riordino del quadro normativo degli stabilimenti che producono emissioni nell’atmosfera, ai sensi dell’articolo 17 della legge 12 agosto 2016, n. 170.

Pacchetto economia circolare: recepito in Italia.

Com’è noto l’Unione Europea ha adottato, già da luglio 2018, un insieme di direttive orientate ai principi dell’economia circolare che si pongono un obiettivo di aumentare le percentuali di riciclo dei rifiuti urbani (almeno il 55% entro il 2025, al 60% entro il 2030 e al 65% entro il 2035) e di conseguente riduzione del ricorso all’uso delle discariche, che entro il 2035 dovrà essere inferiore al 10%.

Nel corso del mese di agosto, il Consiglio dei Ministri ha definitivamente approvato i quattro decreti di adozione nel nostro sistema normativo nazionale di tale Pacchetto normativo sull’economia circolare. 

I quattro decreti legislativi approvati dal Governo prevedono:

I decreti attendono ora l’approvazione del Presidente della Repubblica e successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Albo Nazionale Gestori Ambientali: rinnovo iscrizioni categoria 2-bis.

La categoria 2-bis dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali consente il trasporto dei rifiuti ai produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, nonché i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno di cui all’articolo 212, comma 8, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Si ricorda a tutte le imprese iscritte in categoria 2-bis che, come previsto dalla normativa vigente, la durata dell’iscrizione è decennale.
Il 25 dicembre 2020 scadranno tutte le iscrizioni rilasciate dal 15 aprile 2008 al 25 dicembre 2010 (data di entrata in vigore del D.lgs. 205/2010).
E’ opportuno, pertanto, verificare la validità del proprio provvedimento di iscrizione e provvedere alla presentazione dell’istanza di rinnovo dell’iscrizione laddove necessario.
La domanda di rinnovo può essere inviata a partire da 5 mesi prima della scadenza, come previsto dal regolamento dell’Albo (D.M. 120/2014).
In tale sede è necessario verificare i dati della propria iscrizione (targhe veicoli, attività svolta e codici rifiuto autorizzati) in modo da comunicare tempestivamente le eventuali variazioni intervenute.

Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza e predisposizione delle pratiche di iscrizione e rinnovo all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Per ogni informazione e preventivo contattaci.

Albo Nazionale Gestori Ambientali: calendario verifiche Responsabili Tecnici.

L’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha reso noto il calendario con le sedi e le date di svolgimento delle nuove verifiche per l’abilitazione al ruolo di responsabile tecnico per la gestione dei rifiuti (artt. 12 e 13 D.M. n. 120/2014), che si avranno luogo da settembre a dicembre 2020.

Cliccare qui per scaricare il calendario.

Le sedute di esame rinviate nel periodo dell’emergenza COVID-19 con iscrizioni già chiuse, saranno recuperate nei mesi di luglio e settembre 2020. I candidati già iscritti saranno contattati dalle Sezioni regionali almeno 20 giorni prima della seduta.
Per ulteriori informazioni si prega di fare riferimento alla Sezione regionale presso la quale è stata effettuata l’iscrizione. Cliccare qui per l’accesso diretto ai contatti delle Sezioni regionali e provinciali.

Fonte: www.albonazionalegestoriambientali.it

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