Con Decreto Ministeriale 21 gennaio 2013 è stata recepita in ambito nazionale la direttiva 2012/45/UE che adegua al progresso scientifico e tecnico gli allegati della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto di merci pericolose.
Con questo recepimento i Regolamenti ADR, RID e ADR 2013 entrano in vigore in ambito nazionale.
Leggi il DM 21/01/2013
Si segnala che è stato pubblicato nella G.U. del 16 marzo 2013, n. 64 il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 12 febbraio 2013 che introduce delle nuove norme integrative al codice IMDG (emendamento 35-10) per la verifica della compatibilità chimica degli imballaggi e dei contenitori intermedi IBC di plastica destinati al trasporto di materie liquide.
Il Decreto dirigenziale del Comandante del Corpo delle capitanerie di porto del 29 settembre 2006 che conteneva le norme integrative al codice IMDG (emendamento 32-04) è stato abrogato.
Leggi il Decreto 12 febbraio 2013
Entro il 30 aprile 2013, gli iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, devono provvedere al versamento dei diritti annuali di iscrizione per lo svolgimento delle attività di:
– raccolta e trasporto di rifiuti urbani ed assimilati (categoria 1)
– raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi (categorie 4 e 5)
– attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi (categoria 8)
– bonifica di siti (categoria 9)
– bonifica di siti e beni contenenti amianto (categoria 10)
– trasporto conto proprio di rifiuti (art 212 comma 8, D. Lgs. n. 152/06)
– attività di gestione di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ai sensi del D.M. 8 marzo 2010, n. 65
– esercizio dei trasporti transfrontalieri nel territorio italiano ai sensi dell’art. 194 c.3 del D.lgs 152/2006, come sostituito dall’art. 17 del D.lgs 205/2010.
Per gli iscritti alla sezione Veneto dell’Albo gli estremi per il versamento sono:
– bollettino postale: c.c.p. n. 17033309 intestato alla C.C.I.A.A. di Venezia – Sezione Regionale Albo Nazionale Gestori Ambientali
– bonifico (tramite banca o posta): sul conto corrente postale n. 17033309, intestato a: C.C.I.A.A. VENEZIA – Sezione Regionale del Veneto – Albo Gestori Ambientali, codice IBAN: IT65 K076 0102 0000 0001 7033 309
– causale “Diritti iscrizione Albo Gestori Ambientali, denominazione dell’impresa, categorie e classi d’iscrizione, anno 2013, partita IVA / codice fiscale”
Nell’allegata tabella gli importi dei versamenti dovuti.
Si ricorda, come già anticipato (leggi notizia), che scadrà il 30 aprile 2013 il termine per la presentazione del MUD 2013 (dati anno 2012).
La dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e gestiti, presenta alcune importanti novità e reintroduce l’obbligo anche per alcuni operatori che negli ultimi due anni erano esclusi dalla dichiarazione (commerciante ed intermediari e trasportatori a titolo professionale di rifiuti).
Inoltre, salvo limitate ipotesi in cui può essere presentata una versione semplificata cartacea, la dichiarazione deve obbligatoriamente essere presentata alla CCIAA di competenza con il sistema del MUD telematico.
Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).
Per ogni ulteriore informazione o preventivi personalizzati contattare i seguenti recapiti:
tel. 049 8936673
consulenza@novatech-srl.it
Per garantire una puntuale presentazione della dichiarazione la documentazione dovrà essere messa a disposizione di Novatech S.r.l. entro il 20 aprile 2013.
Come già anticipato nella notizia precedentemente pubblicata, con D.p.c.m. 20 dicembre 2012 – pubblicato in GU 29 dicembre 2012 n. 302, So n. 213 – è stato approvato il nuovo modello del MUD – Modello Unico di dichiarazione Ambientale per l’anno 2013 (dati del 2012).
Il decreto ha introdotto alcune novità nel modello del MUD ed ha reintrodotto l’obbligo di presentazione per le categorie dei trasportatori di rifiuti ed intermediari e commercianti di rifiuti senza detenzione (l’obbligo era infatti stato eliminato in previsione dell’entrata in funzione del SISTRI, non ancora avvenuta).
Ricordiamo che la scadenza per la presentazione alla CCIAA di competenza è il 30 aprile 2013.
Novatech S.r.l. offre un servizio di compilazione e presentazione del MUD per via telematica, con controllo di tutta la documentazione.
Per informazioni e preventivi:
consulenza@novatech-srl.it
tel 049 8936673
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
GAZZETTA UFFICIALE
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 3 ottobre 2012
Modifica dell’allegato III del decreto legislativo 27 marzo 2006, n. 161, in materia di composti organici volatili.
LEGGE 1 febbraio 2013, n. 11
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 gennaio 2013, n. 1, recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticita’ nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale.
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 14 gennaio 2013, n. 1
Testo del decreto-legge 14 gennaio 2013, n. 1 (in Gazzetta Ufficiale – serie generale n. 11 del 14 gennaio 2013), coordinato con la legge di conversione 1° febbraio 2013, n. 11 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale – alla pag. 1), recante: “Disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticita’ nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale.”.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
COMUNICATO
Registro nazionale delle persone e delle imprese certificate di cui all’articolo 13 del d.P.R. n. 43/2012 recante attuazione del Regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
COMUNICATO
Registro dell’impianto di cui all’articolo 15 del d.P.R. n. 43/2012 recante attuazione del Regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
COMUNICATO
Approvazione del piano operativo di pronto intervento per la difesa del mare e delle zone costiere dagli inquinamenti accidentali da idrocarburi e da altre sostanze nocive.
BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 179 del 11 febbraio 2013
Procedure operative per la gestione delle terre e rocce da scavo per i quantitativi indicati all’articolo 266, comma 7, del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. Riferimento Delibera n. 9/CR del 21.01.2013. (Il provvedimento intende sopperire ad un momentaneo vuoto normativo in relazione alla gestione delle terre e rocce in quantitativi movimentati fino a 6.000 mc.)
ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI
Delibera n° 1 del 03/01/2013
Modifiche e integrazioni alla deliberazione 12 dicembre 2001, n. 5, recante criteri e requisiti per l’iscrizione all’Albo nella categoria 9 – bonifica dei siti.
Con Deliberazione 30 gennaio 2013, “Modifiche e integrazioni alla deliberazione 12 dicembre 2001, n. 5, recante criteri e requisiti per l’iscrizione all’Albo nella categoria 9 – bonifica dei siti.”, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha modificato i requisiti di iscrizione alla categoria 9, per le imprese che eseguono la bonifica dei siti inquinati.
Il vecchio allegato B della Delibera n. 5 del 12 dicembre 2001, viene sostituito con questo nuovo provvedimento che ridetermina il requisito dell’importo delle opere eseguite che l’impresa che intende essere iscritta nella categoria 9, classe A deve dimostrare.
Per le altre classi della categoria 9 non è più richiesto, invece, il requisito della dimostrazione dei lavori svolti.
Leggi la Deliberazione 30 gennaio 2013 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
Leggi la Deliberazione n. 5 del 12 dicembre 2001 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
Sono state pubblicate sul B.U.R.V. n. 20 del 26/02/2013 le “Procedure operative per la gestione delle terre e rocce da scavo provenienti da cantieri di piccole dimensioni come definiti dall’art. 266, comma 7, del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.)”.
Nella nota sulla trasparenza sottostante il titolo della Delibera si precisa che “Il provvedimento intende sopperire ad un momentaneo vuoto normativo in relazione alla gestione delle terre e rocce in quantitativi movimentati fino a 6.000 mc.“.
La Regione Veneto, ha quindi deciso di disciplinare in proprio, in attesa della disciplina nazionale, le procedure operative per la gestione dei piccoli quantitativi di terre e rocce da scavo provenienti da singolo cantiere.
Nella Delibera si disciplinano anche le modalità per lo svolgimento dell’indagine ambientale, le indicazioni metodologiche di campionamento, analisi chimiche del terreno e test di cessione, le tabelle di riferimento-siti di possibile destinazione in riferimento ai limiti di concentrazione degli inquinanti ed infine la modulistica da adottarsi.
Leggi:
– testo della Delibera di Giunta Regionale n. 179 dell’11 febbraio 2013
– testo dell’Allegato A