fbpx

Archivio per Categoria In Evidenza

F-gas: dichiarazione annuale entro il 31 maggio 2018.

Entro il 31 maggio 2018, tutti coloro che sono proprietari di apparecchiature/sistemi fissi di refrigerazione, condizionamento di aria, pompe di calore, protezione antincendio, contenenti 3 kg o più di gas fluorurati a effetto serra, dovranno obbligatoriamente compilare la “Dichiarazione F-gas” relativa ai dati dell’anno 2017.

Il proprietario delle apparecchiature o impianti è considerato operatore qualora non abbia delegato ad una terza persona l’effettivo controllo sul funzionamento tecnico degli stessi.

L’“effettivo controllo sul funzionamento tecnico” di un’apparecchiatura o di un impianto comprende, in linea di principio, i seguenti elementi:

  • libero accesso all’impianto, che comporta la possibilità di sorvegliarne i componenti e il loro funzionamento e la possibilità di concedere l’accesso a terzi;
  • controllo sul funzionamento e la gestione ordinari (ad esempio, prendere la decisione di accensione e spegnimento);
  • il potere (compreso il potere finanziario) di decidere in merito a modifiche tecniche (ad esempio, la sostituzione di un componente, l’installazione di un sistema di rilevamento permanente delle perdite), alla modifica delle quantità di gas fluorurati nell’apparecchiatura o nell’impianto e all’esecuzione di controlli (ad esempio, controlli delle perdite) o riparazioni.

Pertanto, se il proprietario dell’apparecchiatura o dell’impianto ha delegato completamente ad una società esterna (tramite un contratto scritto) l’effettivo controllo dell’apparecchiatura o del sistema, la trasmissione dei dati contenuti nella dichiarazione deve essere fatta dalla società suddetta. In tutti gli altri casi l’operatore è il proprietario; ciò non toglie che il proprietario possa delegare (in forma scritta) a terzi la compilazione della dichiarazione.

La compilazione e la trasmissione della Dichiarazione si effettua esclusivamente tramite l’apposita Piattaforma istituita presso l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e deve essere effettuata seguendo la procedura guidata presente al seguente link:

compila la dichiarazione

Si precisa che, anche per quest’anno,  l’entrata in vigore del nuovo Regolamento UE n. 517/2014 non ha modificato struttura, criteri e contenuti della dichiarazione F-Gas. Il valore soglia che permette di stabilire se una apparecchiatura fissa è inclusa nel campo di applicazione della dichiarazione resta quindi fissato a 3 kg di gas fluorurato ad effetto serra, non viene quindi applicata, ai fini della Dichiarazione F-Gas la nuova unità di misura espressa in CO2 equivalenti.

Informazioni utili per provvedere alla dichiarazione e le definizioni dei soggetti obbligati e delle sostanze coinvolte sono contenute al seguente indirizzo:

approfondimenti

 

Novatech S.r.l. è a disposizione per assistere le aziende nella presentazione della dichiarazione annuale F-GAS.

Contattaci

Classificazione dei rifiuti speciali: nuovi criteri di attribuzione della caratteristica di pericolo HP14, in vigore dal 5 luglio 2018.

Con il Regolamento (UE) 2017/997 del consiglio dell’8 giugno 2017, che modifica l’allegato III della direttiva 2008/98/CE e che entrerà in vigore il 5 luglio 2018, vengono stabiliti i criteri per l’attribuzione della caratteristica di pericolo HP14 Ecotossico: “rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali”.

I criteri attualmente in vigore sono quelli indicati dalla Legge n.125 del 6 agosto 2015, che assume i criteri di classificazione presenti nell’accordo ADR e quelli indicati dal Regolamento  n. 1357/2015, che, in attesa di studi supplementari, indica i criteri presenti nell’allegato VI della direttiva 67/548/CEE.

Secondo il Regolamento (UE) 2017/997, sono classificati come ecotossici i rifiuti che contengono:

  • sostanze che riducono lo strato di ozono (indicazione di pericolo H420) in concentrazione maggiore o uguale allo 0,1%;
  • sostanze con tossicità acuta per l’ambiente acquatico (indicazione di pericolo H400) se la somma delle concentrazioni è maggiore o uguale al 25% (valore di soglia 0,1%);
  • sostanze con tossicità cronica per l’ambiente acquatico di categoria 1, 2 o 3 (indicazioni di pericolo H410, H411 e H412) se la somma delle concentrazioni moltiplicate per alcuni coefficienti è maggiore o uguale al 25% (valore di soglia 0,1% per sostanze H410 e 1% per sostanze H411 o H412): 100 x ∑ c(H410) + 10 x ∑ c(H411) +∑ c(H412) ≥ 25%;
  • sostanze con tossicità cronica per l’ambiente acquatico di categoria 1, 2, 3 o 4 (indicazioni di pericolo H410, H411, H412 o H413) se la somma delle concentrazioni è maggiore o uguale al 25% (valore di soglia 0,1% per sostanze H410 e 1% per sostanze H411, H412 o  H413): ∑ c(H410) + ∑ c(H411) +∑ c(H412) + ∑ c(H413)≥ 25%:

Classificando i rifiuti secondo i criteri del Reg. (UE) 2017/997, si possono verificare le seguenti situazioni:

  • un rifiuto che non era classificato HP14 secondo la Legge 125/2015, diventa HP14;
  • un rifiuto che non era classificato HP14 secondo la Legge 125/2015, rimane non classificato HP14;
  • un rifiuto che era classificato HP14 secondo la Legge 125/2015, diventa non classificato HP14;
  • un rifiuto che era classificato HP14 secondo la Legge 125/2015, rimane classificato HP14.

Pertanto, è necessario, prima del 5 luglio, rivalutare la classificazione dei rifiuti prodotti dalla propria attività.

Si precisa, inoltre, che i criteri di classificazione ADR, per la pericolosità per l’ambiente, rimangono invariati.
Quindi, potrà accadere che un rifiuto classificato HP14 secondo la Legge 125/2015, diventi non pericoloso secondo il Reg. (UE) 2017/997, ma debba comunque essere trasportato in ADR.

Novatech Srl è a disposizione per assistere le aziende in questo delicato passaggio.
Contattaci

Comunicazione annuale produttori di AEE: 30 aprile 2018.

Si segnala la scadenza dell’obbligo di compilazione e presentazione della Comunicazione Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche da parte dei produttori di Apparecchiature Elettriche Elettroniche, iscritti al registro nazionale, con la quale adempiere all’obbligo di comunicazione della quantità di AEE immesse sul mercato nell’anno 2017.

La dichiarazione, che fa parte del MUD e riguarda i produttori iscritti al Registro Nazionale AEE ed ai sistemi collettivi, concerne informazioni che verranno utilizzate dal Comitato di vigilanza e controllo ai fini del calcolo delle quote di mercato e delle tariffe.

SISTRI – Versamento diritti annuali entro il 30 aprile 2018

Entro il 30 aprile 2018, le aziende e gli enti iscritti al SISTRI sono tenuti al versamento del diritto annuale di iscrizione.

Le tabelle con le partizioni dei contributi sono riportate qui: importi contributo SISTRI.

 

Il versamento deve avvenire con le seguenti modalità:

  • mediante versamento sul conto corrente postale n. 2595427, intestato alla Tesoreria di Roma Succ.le Min. Ambiente SISTRI D.M. 17.12.2009 Min. Amb. DG Tut. Ter. Via C. Colombo, 44 – 00147 ROMA

oppure

  • mediante bonifico bancario alle coordinate: IBAN: IT56L 07601 03200 000002595427

CODICE BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX

CIN:  L   ABI: 07601   CAB: 03200   N. CONTO: 000002595427

Beneficiario:

TESOR. DI ROMA SUCC.LE

MIN.AMBIENTE SISTRI D.M. 17.12.2009

MIN.AMB.DG TUT.TER.VIA C.COLOMBO 44

00147 – ROMA

 

Una volta eseguito il versamento è necessario caricare la scansione della contabile all’interno dell’area “gestione azienda” della propria chiavetta SISTRI.

Qui di seguito l’estratto della guida contenente le modalità per eseguire questa operazione:

come caricare sulla chiavetta SISTRI il pagamento dei diritti annuali

 

Raccolta e trasporto rifiuti ferrosi: nuove modalità semplificate.

E’ stato pubblicato sulla G.U. 8 febbraio 2018, n. 32 il D.M.  1 febbraio 2018  che introduce modalità semplificate per le attività di raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi di metalli ferrosi e non ferrosi.

Il Decreto è rivolto, in particolare, a coloro la cui attività comporta un trasporto professionale o occasionale dei rifiuti delle tipologie specificate.

Introduce un modello di formulario di identificazione dei rifiuti semplificato da utilizzare in occasione delle microraccolte eseguite presso più produttori.

DECRETO 1 febbraio 2018

Modalita’ semplificate relative agli adempimenti per l’esercizio delle attivita’ di raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi di metalli ferrosi e non ferrosi. (G.U. Serie Generale n.32 del 08-02-2018)

Modello semplificato di formulario per il trasporto rifiuti ferrosi e non ferrosi

CONAI: nuova guida 2018 e riepilogo scadenze

E’ disponibile la guida aggiornata degli adempimenti CONAI edizione 2018.

In allegato anche il calendario delle scadenze CONAI per l’anno in corso.

MUD 2018 (dati 2017) – Denuncia annuale dei rifiuti entro il 30 aprile.

Entro il 30 aprile 2018  gli enti e  le aziende obbligate alla presentazione del MUD dovranno provvedere all’invio della dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e/o gestiti nel corso dell’anno 2017.

Novatech S.r.l. offre un servizio GRATUITO di verifica dell’obbligo di presentazione del MUD.

Per ogni ulteriore informazione ed un preventivo personalizzato, contattaci ai seguenti recapiti:

tel. 049 8936673
mud@novatech-srl.it

Formulario di trasporto rifiuti: restituzione via PEC della “quarta copia”.

La Legge di Bilancio, emanata a fine anno 2017, ha introdotto delle significative novità in tema di “digitalizzazione” degli adempimenti formali obbligatori nel ciclo di tracciabilità dei rifiuti speciali.

Con articolo  art. 1, comma 1135, L. 27 dicembre 2017, n. 205, a decorrere dal 1° gennaio 2018, è stato introdotto nell’articolato del D. Lgs n. 152/2006, c.d. Testo Unico Ambientale, l’articolo 194-bis “Semplificazione del procedimento di tracciabilità dei rifiuti e per il recupero dei contributi dovuti per il SISTRI”

Al comma 3 dell’art. 194-bis  D. Lgs. n. 152/2006, viene introdotta una novità di particolare rilievo pratico con riferimento all’obbligo di restituzione della “quarta copia” del formulario di trasporto rifiuti (previsto dall’art. 193, comma 2 a carico del trasportatore di rifiuti): è consentita la restituzione della quarta copia anche a mezzo PEC (posta elettronica certificata).

Questa possibilità è, peraltro, immediatamente operativa, come confermato dal Ministero dell’Ambiente con nota prot. n. 1588.31.01.2018, fatta salva la possibilità che vengano definite in seguito specifiche procedure.

In definitiva: la restituzione della quarta copia del formulario può avvenire a mezzo PEC con evidente risparmio di tempo, risorse economiche e garantendo la sicurezza dei dati.

 

Leggi: art. 194-bis D. Lgs. n. 152/2006

Leggi: nota Ministero dell’Ambiente prot. n. 1588.31.01.2018

 

ISO 45001: approvata la nuova norma internazionale sui Sistemi di Gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.

La nuova norma ISO 45001 “Occupational Health & Safety Management Systems – Requirements with guidance for use è la prima norma ISO certificabile sui Sistemi di Gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.

Il nuovo documento è stato preparato dallo IAF (International Accreditation Forum) in collaborazione con OHSAS Project Group e ISO per fornire indicazioni alle parti interessate sulle modalità di migrazione.

Il 18 gennaio 2018 IAF ha rilasciato il documento IAF MD 21:2018 “Requirements for the Migration to ISO 45001:2018 from OHSAS 18001:2007”, che fornisce i requisiti per la migrazione delle certificazioni verso la futura ISO 45001 da OHSAS 18001:2007.

Il documento conferma il periodo di migrazione di 3 anni dalla data di pubblicazione della ISO 45001.

 

Leggi il documento IAF MD 21:2018 “Requirements for the Migration to ISO 45001:2018 from OHSAS 18001:2007

Albo Nazionale Gestori Ambientali: precisazioni e chiarimenti.

L’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha emanato in questi ultimi giorni due circolari contenenti chiarimenti ed una Deliberazione con nuova modulistica per la categoria 6.

Circolare n. 59 del 12 gennaio 2018 
Applicazione disposizioni delibera n. 6 del 30 maggio 2017, riguardante i requisiti del responsabile tecnico di cui agli articoli 12 e 13 del DM 120/2014.

Circolare n. 31 del 08 gennaio 2018
Regolarità del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori (DURC).

Delibera n. 1 del 22/01/2018
Modelli di domanda di iscrizione e variazione nella categoria 6 presentate da soggetti non appartenenti all’Unione Europea e non in possesso di autorizzazione a soggiornare nel territorio Italiano.

LinkedIn