20 ottobre– CONAI – Dichiarazione mensile/trimestrale CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.10) – si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate online
Newsletter di aggiornamento ambientale – n. 9 settembre 2016
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
GAZZETTA UFFICIALE
GU Serie Generale n.193 del 19-8-2016
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
ACCORDO 7 luglio 2016
Accordo finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi per i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione, ai sensi dell’articolo 32 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni.
GU Serie Generale n. 192 del 18-8-2016
DECRETO LEGISLATIVO 1 agosto 2016, n. 159
Attuazione della direttiva 2013/35/UE sulle disposizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici) e che abroga la direttiva 2004/40/CE.
GU Serie Generale n. 188 del 12-8-2016
DECRETO 12 luglio 2016
Nomina del presidente del Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI.
GU Serie Generale n. 188 del 12-8-2016
DECRETO 25 luglio 2016
Misure volte a promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie per il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
GU Serie Generale n. 187 del 11-8-2016
Deliberazione n. 3 del 13 luglio 2016.
Criteri, requisiti e modalità per l’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali nella categoria 6 (imprese che effettuano il solo esercizio dei trasporti transfrontalieri di rifiuti di cui all’articolo 194, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152).
GU Serie Generale n.186 del 10-8-2016
LEGGE 28 luglio 2016, n. 154
Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitivita’ dei settori agricolo e agroalimentare, nonche’ sanzioni in materia di pesca illegale. (NDR -presenti modifiche al Testo Unico Ambientale D. Lgs. n. 152/06)
GU Serie Generale n.179 del 2-8-2016
DECRETO 1 luglio 2016, n. 148
Regolamento recante criteri e procedure per la valutazione dei pericoli di incidente rilevante di una particolare sostanza pericolosa, ai fini della comunicazione alla Commissione europea, di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105.
Sarà un team di tre operatori a gestire il futuro “nuovo” SISTRI: AlmavivA e TIM, con Agriconsulting, si sono aggiudicate la gara per il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) indetta da Consip per conto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
“L’innovativa proposta progettuale presentata dal Raggruppamento temporaneo d’impresa composto da AlmavivA, TIM e Agriconsulting ha ottenuto il massimo punteggio tecnico e si caratterizza per la semplicità e velocità del sistema: grazie all’utilizzo di interfacce di facile accesso tramite smartphone ed app, sarà possibile una migliore esperienza d’uso anche al fine di ampliare il bacino degli utilizzatori dei servizi, stimato in una platea potenziale di 600.000 operatori“.
Questo quanto dichiarato attraverso comunicato stampa pubblicato da AlmavivA, la società di information technology che si occuperà della gestione e dello sviluppo delle applicazioni per l’informatizzazione degli adempimenti e la completa dematerializzazione del sistema.
Sui tempi di realizzazione del sistema rinnovato non ci sono, al momento, indicazioni.
Resta vigente, fino a fine 201,6 il sistema transitorio del cosiddetto “doppio binario”: utilizzo del “vecchio” SISTRI e registrazione cartacea per i rifiuti pericolosi.
Ai sensi del regolamento CLP (regolamento europeo che disciplina la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle miscele e delle sostanze pericolose – Reg. CE n. 1272/2008), i produttori e fornitori di sostanze e miscele pericolose hanno l’obbligo di trasmettere ai propri clienti/acquirenti le Schede Dati di Sicurezza (SdS) conformi ai contenuti del regolamento (UE) 2015/830.
Inoltre, l’etichettatura che compare sull’imballaggio dev’essere conforme al CLP e coerente con le informazioni contenuti nella scheda dati di sicurezza (per le miscele già immesse nel mercato, l’obbligo di rietichettatura scatta dal 1 giugno 2017).
Si segnala che anche l’utilizzatore a valle è tenuto a verificare la conformità della SdS alle prescrizioni della citata normativa ed ha l’obbligo di comunicare al proprio fornitore le eventuali irregolarità presenti nella SdS.
IL SERVIZIO DI NOVATECH SRL
Novatech Srl è in grado di assistere i produttori di sostanze e miscele con le seguenti attività:
– verifica della conformità normativa delle schede dati di sicurezza dei prodotti acquistati
– redazione e/o aggiornamento delle schede dati di sicurezza per sostanze e miscele pericolose (in lingua italiano/inglese)
– predisposizione dell’etichettatura
Leggi il regolamento (UE) 2015/830
Vuoi saperne di più? Contattaci
GAZZETTA UFFICIALE
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 31 maggio 2016, n. 121
Regolamento recante modalita’ semplificate per lo svolgimento delle attivita’ di ritiro gratuito da parte dei distributori di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) di piccolissime dimensioni, nonche’ requisiti tecnici per lo svolgimento del deposito preliminare alla raccolta presso i distributori e per il trasporto, ai sensi dell’articolo 11, commi 3 e 4, del decreto legislativo 14 marzo 2014, n. 49.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente e disciplina dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Recepimento della direttiva 2014/80/UE della Commissione del 20 giugno 2014 che modifica l’allegato II della direttiva 2006/118/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla protezione delle acque sotterranee dall’inquinamento e dal deterioramento.
DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2016, n. 124
Modifiche al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27, recante attuazione della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO
DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE TUTELA ATMOSFERA n. 222 del 16 giugno 2016
Contributo per l’acquisto di apparecchi per il riscaldamento domestico di potenza inferiore o uguale a 35 kW, alimentati a biomassa, a basse emissioni in atmosfera e ad alta efficienza energetica, di cui al bando approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 2065 del 03.11.2014. Decreto Direttore della Sezione Coordinamento Attività Operative n. 129 del 31.12.2014 di approvazione delle graduatorie. Liquidazione del contributo.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1020 del 29 giugno 2016
Legge regionale 18 febbraio 2016, n. 4 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”. Modalità di attuazione dell’art. 13.
Buone Ferie da Novatech Srl
i nostri uffici rimarranno aperti tutto il mese di agosto
Newsletter di aggiornamento ambientale – n. 8 agosto 2016
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
A partire dal 22 luglio 2016 i gestori della grande distribuzione organizzata sono tenuti al ritiro “uno contro zero” dei rifiuti di apparecchiature elettriche-elettroniche di piccole dimensioni (sotto i 25 cm) conferiti dalla clientela senza alcun obbligo di acquisto di una AEE equivalente (diversamente dal principio dell'”uno contro uno”).
La disciplina di questo nuovo obbligo in capo ai distributori di AEE è contenuta nel D.M. 31/05/2016 n. 121 e riguarda i commercianti con superficie di vendita a partire da 400 mq. Per i punti vendita di dimensioni inferiori, e per la grande distribuzione online, il ritiro gratuito dei piccoli Raee resta facoltativo.
Sono esclusi dall’obbligo di ritiro i RAEE professionali mentre sono inclusi quelli cosiddetti “dual use”, utilizzabili sia in ambito privato che professionale.
Leggi tutti i dettagli nel decreto D.M. 31/05/2016 n. 121.