Come ricordato in precedenza (leggi articolo e articolo), entro il 12 aprile 2013, le persone e le imprese certificate ad operare sulle apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra, devono obbligatoriamente iscriversi al registro telematico nazionale.
Con riferimento ai divieti disposti dal Reg. 842/2006/Ce relativi all’immissione in commercio di prodotti o apparecchiature che contengono gas fluorurati ad effetto serra, è stato pubblicato in questi giorni il Decreto Legislativo 5 marzo 2013, n. 26 contenente una parte della disciplina sanzionatoria.
Il decreto disciplina le sanzioni conseguenti alle infrazioni alle disposizioni Ue in materia di controllo dell’uso degli HFC, dei PFC e dell’esafluoruro di zolfo, prevedendo pesanti sanzioni amministrative pecuniarie che vanno dai 500 a 150.000 euro.
Per quanto riguarda la violazione dell’obbligo di iscrizione al registro telematico, l’articolo 10 del Dlgs 26/2013 prevede una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 10.000 euro.
E’ apparso in questi giorni sul sito del Ministero dell’Ambiente un comunicato stampa in cui il Ministro Clini annuncia la pubblicazione di un decreto che prevede l’avvio operativo del SISTRI a partire da ottobre 2013.
Secondo quanto dichiarato dal Ministro, l’avvio dovrebbe avvenire dal 1 ottobre 2013 per i produttori di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti e per gli enti ed imprese che gestiscono rifiuti pericolosi, mentre per tutte le altre imprese coinvolte l’avvio operativo del sistema sarebbe fissato per il 3 marzo 2014.
Il comunicato precisa anche che il pagamento dei contributi di iscrizione al sistema resterà sospeso per tutto il 2013.
Dal 30 aprile saranno avviate, per concludersi entro il 30 settembre, le procedure di verifica per l’aggiornamento dei dati delle imprese per le quali il sistema partirà ad ottobre.
Dal 30 settembre al 28 febbraio 2014 sarà effettuata analoga verifica per tutte le altre imprese.
Le imprese che trattano rifiuti non pericolosi potranno comunque utilizzare il Sistri, su base volontaria, dal 1 ottobre prossimo.
Leggi il comunicato ministeriale
Con Decreto Ministeriale 21 gennaio 2013 è stata recepita in ambito nazionale la direttiva 2012/45/UE che adegua al progresso scientifico e tecnico gli allegati della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto di merci pericolose.
Con questo recepimento i Regolamenti ADR, RID e ADR 2013 entrano in vigore in ambito nazionale.
Leggi il DM 21/01/2013
Si segnala che è stato pubblicato nella G.U. del 16 marzo 2013, n. 64 il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 12 febbraio 2013 che introduce delle nuove norme integrative al codice IMDG (emendamento 35-10) per la verifica della compatibilità chimica degli imballaggi e dei contenitori intermedi IBC di plastica destinati al trasporto di materie liquide.
Il Decreto dirigenziale del Comandante del Corpo delle capitanerie di porto del 29 settembre 2006 che conteneva le norme integrative al codice IMDG (emendamento 32-04) è stato abrogato.
Leggi il Decreto 12 febbraio 2013
Entro il 30 aprile 2013, gli iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, devono provvedere al versamento dei diritti annuali di iscrizione per lo svolgimento delle attività di:
– raccolta e trasporto di rifiuti urbani ed assimilati (categoria 1)
– raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi (categorie 4 e 5)
– attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi (categoria 8)
– bonifica di siti (categoria 9)
– bonifica di siti e beni contenenti amianto (categoria 10)
– trasporto conto proprio di rifiuti (art 212 comma 8, D. Lgs. n. 152/06)
– attività di gestione di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ai sensi del D.M. 8 marzo 2010, n. 65
– esercizio dei trasporti transfrontalieri nel territorio italiano ai sensi dell’art. 194 c.3 del D.lgs 152/2006, come sostituito dall’art. 17 del D.lgs 205/2010.
Per gli iscritti alla sezione Veneto dell’Albo gli estremi per il versamento sono:
– bollettino postale: c.c.p. n. 17033309 intestato alla C.C.I.A.A. di Venezia – Sezione Regionale Albo Nazionale Gestori Ambientali
– bonifico (tramite banca o posta): sul conto corrente postale n. 17033309, intestato a: C.C.I.A.A. VENEZIA – Sezione Regionale del Veneto – Albo Gestori Ambientali, codice IBAN: IT65 K076 0102 0000 0001 7033 309
– causale “Diritti iscrizione Albo Gestori Ambientali, denominazione dell’impresa, categorie e classi d’iscrizione, anno 2013, partita IVA / codice fiscale”
Nell’allegata tabella gli importi dei versamenti dovuti.
Si ricorda, come già anticipato (leggi notizia), che scadrà il 30 aprile 2013 il termine per la presentazione del MUD 2013 (dati anno 2012).
La dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e gestiti, presenta alcune importanti novità e reintroduce l’obbligo anche per alcuni operatori che negli ultimi due anni erano esclusi dalla dichiarazione (commerciante ed intermediari e trasportatori a titolo professionale di rifiuti).
Inoltre, salvo limitate ipotesi in cui può essere presentata una versione semplificata cartacea, la dichiarazione deve obbligatoriamente essere presentata alla CCIAA di competenza con il sistema del MUD telematico.
Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).
Per ogni ulteriore informazione o preventivi personalizzati contattare i seguenti recapiti:
tel. 049 8936673
consulenza@novatech-srl.it
Per garantire una puntuale presentazione della dichiarazione la documentazione dovrà essere messa a disposizione di Novatech S.r.l. entro il 20 aprile 2013.
Come già anticipato nella notizia precedentemente pubblicata, con D.p.c.m. 20 dicembre 2012 – pubblicato in GU 29 dicembre 2012 n. 302, So n. 213 – è stato approvato il nuovo modello del MUD – Modello Unico di dichiarazione Ambientale per l’anno 2013 (dati del 2012).
Il decreto ha introdotto alcune novità nel modello del MUD ed ha reintrodotto l’obbligo di presentazione per le categorie dei trasportatori di rifiuti ed intermediari e commercianti di rifiuti senza detenzione (l’obbligo era infatti stato eliminato in previsione dell’entrata in funzione del SISTRI, non ancora avvenuta).
Ricordiamo che la scadenza per la presentazione alla CCIAA di competenza è il 30 aprile 2013.
Novatech S.r.l. offre un servizio di compilazione e presentazione del MUD per via telematica, con controllo di tutta la documentazione.
Per informazioni e preventivi:
consulenza@novatech-srl.it
tel 049 8936673
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
GAZZETTA UFFICIALE
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 3 ottobre 2012
Modifica dell’allegato III del decreto legislativo 27 marzo 2006, n. 161, in materia di composti organici volatili.
LEGGE 1 febbraio 2013, n. 11
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 gennaio 2013, n. 1, recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticita’ nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale.
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 14 gennaio 2013, n. 1
Testo del decreto-legge 14 gennaio 2013, n. 1 (in Gazzetta Ufficiale – serie generale n. 11 del 14 gennaio 2013), coordinato con la legge di conversione 1° febbraio 2013, n. 11 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale – alla pag. 1), recante: “Disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticita’ nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale.”.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
COMUNICATO
Registro nazionale delle persone e delle imprese certificate di cui all’articolo 13 del d.P.R. n. 43/2012 recante attuazione del Regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
COMUNICATO
Registro dell’impianto di cui all’articolo 15 del d.P.R. n. 43/2012 recante attuazione del Regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
COMUNICATO
Approvazione del piano operativo di pronto intervento per la difesa del mare e delle zone costiere dagli inquinamenti accidentali da idrocarburi e da altre sostanze nocive.
BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 179 del 11 febbraio 2013
Procedure operative per la gestione delle terre e rocce da scavo per i quantitativi indicati all’articolo 266, comma 7, del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. Riferimento Delibera n. 9/CR del 21.01.2013. (Il provvedimento intende sopperire ad un momentaneo vuoto normativo in relazione alla gestione delle terre e rocce in quantitativi movimentati fino a 6.000 mc.)
ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI
Delibera n° 1 del 03/01/2013
Modifiche e integrazioni alla deliberazione 12 dicembre 2001, n. 5, recante criteri e requisiti per l’iscrizione all’Albo nella categoria 9 – bonifica dei siti.
Con Deliberazione 30 gennaio 2013, “Modifiche e integrazioni alla deliberazione 12 dicembre 2001, n. 5, recante criteri e requisiti per l’iscrizione all’Albo nella categoria 9 – bonifica dei siti.”, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha modificato i requisiti di iscrizione alla categoria 9, per le imprese che eseguono la bonifica dei siti inquinati.
Il vecchio allegato B della Delibera n. 5 del 12 dicembre 2001, viene sostituito con questo nuovo provvedimento che ridetermina il requisito dell’importo delle opere eseguite che l’impresa che intende essere iscritta nella categoria 9, classe A deve dimostrare.
Per le altre classi della categoria 9 non è più richiesto, invece, il requisito della dimostrazione dei lavori svolti.
Leggi la Deliberazione 30 gennaio 2013 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
Leggi la Deliberazione n. 5 del 12 dicembre 2001 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.