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SISTRI – Riduzione (provvisoria) delle sanzioni.

La conversione in legge del decreto milleproroghe (decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210 convertito in legge 25 febbraio 2016, n. 21)  porta con sè la riduzione (provvisoria) del 50% delle sanzioni per mancata iscrizione e per mancato versamento dei diritti annuali di iscrizione al SISTRI.

Le sanzioni attualmente in vigore, legate all’iscrizione al SISTRI e al suo mantenimento, vengono quindi ridotte della metà fino a che non sarà del tutto operativo il sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti.

Le sanzioni applicabili, pertanto, vengono ridotte da 2.600-15.500 euro (per le violazioni relative ai rifiuti non pericolosi) e 15.500-93 mila euro (per i pericolosi) a , rispettivamente, da 1.300 a 7.750 e da 7.750 a 46.500 euro.

Ad esse si aggiunge la sospensione immediata del servizio Sistri per l’omesso pagamento del contributo (per gli iscritti).

Leggi la legge di conversione n. 121/2016

Scadenza ambientali marzo 2016

CONAI:

  • 20 marzo – dichiarazione mensile (mod. 6.1; 6.2; 6.3; 6.10)
  • 31 marzo – forfetizzazione contributo per le etichette (mod. 6.14)
  • 31 marzo – forfetizzazione contributo imballaggi in sughero (mod. 6.17)
  • 31 marzo – procedura di dichiarazione del contributo per gli erogatori meccanici

 

Comunicazione AEE e registro pile

  • Si segnala che sono attivi:
    • il portale per la compilazione e presentazione della Comunicazione Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche da parte dei produttori di Apparecchiature Elettriche Elettroniche, iscritti al registro nazionale, con la quale adempiere all’obbligo di comunicazione della quantità di AEE immesse sul mercato nell’anno 2015.
      La scadenza è il 30 aprile 2016. 
      www.registroaee.it. 
    • il portale per la comunicazione annuale dei produttori di pile ed accumulatori iscritti al Registro nazionale, con il quale segnalare la quantità di pile ed accumulatori immesse sul mercato nel 2015. La comunicazione va presentata con firma digitale attraverso la scrivania telematica PILETEL dal sito www.registropile.it
      La scadenza è il 31 marzo 2016.

     

MUD 2016 entro il 30 aprile 2016.

Entro il 30 aprile 2016 gli enti e  le aziende obbligate alla presentazione del MUD dovranno provvedere all’invio della dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e/o gestiti nel corso dell’anno 2015.

Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).

Per ogni ulteriore informazione o preventivi personalizzati contattare i seguenti recapiti:

tel. 049 8936673
consulenza@novatech-srl.it

 

Scadenze ambientali di febbraio 2016

  • CONAI:
    • 20 febbraio – Dichiarazione mensile CONAI  (mod. 6.1; 6.2; 6.3; 6.10)  – (si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate online)

 

  • Relazione amianto
    • 27 febbraio – entro questa data le imprese che svolgono attività di smaltimento e bonifica dell’amianto devono presentare alle  Regione e alle USL competenti una relazione annuale sull’attività svolta come previsto dall’art. 9, comma 1,  L. 27 marzo 1992, n. 257.

Norme pubblicate nel mese di gennaio 2016

Bur n. 2 del 08 gennaio 2016

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1951 del 23 dicembre 2015

Approvazione delle modifiche ed integrazioni apportate al Tariffario delle prestazioni e dei servizi forniti dall’ARPAV. Art. 6 comma 9 della L.R. 18.10.1996, n. 32.

GUUE n. L 3 del 6/1/2016

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/9 DELLA COMMISSIONE del 5 gennaio 2016 relativo alla trasmissione comune di dati e alla condivisione di dati a norma del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH)

Regolamento REACH: scenario espositivo e obblighi per l’utilizzatore a valle.

Lo Scenario Espositivo
Con Scenario Espositivo in ambito REACH si intende l’insieme delle condizioni, comprese le condizioni operative e le misure di gestione dei rischi, che descrivono il modo in cui la sostanza è fabbricata o utilizzata durante il suo ciclo di vita e il modo in cui il fabbricante o l’importatore controlla o raccomanda agli utilizzatori a valle di controllare l’esposizione delle persone e dell’ambiente.
Chi è l’utilizzatore a valle e cosa deve fare.
“Utilizzatore a valle: ogni persona fisica o giuridica stabilita nella Comunità diversa dal fabbricante o importatore, che utilizza una sostanza in quanto tale o in quanto componente di un preparato, nell’esercizio delle sue attività industriali o professionali. I distributori o consumatori non sono considerati utilizzatori a valle.” (art. 3, punto 13, Reg. 18/12/2006, n. 1907/2006/ce, c.d. regolamento REACH).
La normativa considera utilizzatori a valle sia coloro che producono e immettono sul mercato miscele pericolose, sia coloro che utilizzano sostanze e miscele nell’esercizio della propria attività.
I primi soggetti (produttori/immettitore) devono accludere alle schede dati di sicurezza, relative alle miscele pericolose da loro prodotte ed immesse sul mercato, i pertinenti scenari espositivi.
I secondi (utilizzatori) sono tenuti a identificare e applicare misure appropriate che consentano di controllare adeguatamente i rischi identificati nelle schede dati di sicurezza e negli scenari espositivi allegati (verifica di conformità).
L’utilizzatore a valle, inteso come fruitore della sostanza o miscela, deve verificare che i propri usi siano identificati e le sue condizioni d’uso siano incluse nello scenario espositivo trasmesso dal fornitore.
A questo scopo dovrà raccogliere informazioni relative a condizioni d’uso delle sostanze pericolose nella propria azienda, oltre alle circostanze in cui viene usata la sostanza o la miscela.
In seguito dovrà confrontare la propria operatività con lo scenario espositivo, per dimostrare di essere in linea con quanto prescritto e che le proprie modalità d’uso di tali sostanze garantiscono di mantenere i rischi per la salute e per l’ambiente al minimo.
I servizi offerti da Novatech Srl
Novatech Srl è in grado di assistere i clienti nelle seguenti attività:
• Redazione di SDS estese per miscele, con scenari espositivi allegati
• Verifica di conformità sugli scenari espositivi, che potrà essere utilizzata per completare la valutazione del rischio chimico (D.Lgs. 81/08)

Per ogni ulteriore informazione contattaci 

CONAI – Le novità per il 2016

Mettiamo in evidenza, qui di seguito, le principali novità comunicate da CONAI per l’anno 2016, nonchè il calendario degli adempimenti per l’anno in corso.

I nostri uffici sono a disposizione per ogni chiarimento legato all’applicabilità delle procedure previste da CONAI.

Leggi le principali novità CONAI

Leggi il calendario degli adempimenti CONAI

Leggi la Guida CONAI completa per l’anno 2016

 

 

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