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Scenari espositivi e valutazione rischio chimico: incontro gratuito 13 maggio 2016.

 

SCENARI

Novatech S.r.l. offre la possibilità di partecipare ad un incontro gratuito allo scopo di informare i produttori e gli utilizzatori di sostanze chimiche sugli obblighi previsti dal Regolamento REACH in tema di scenari espositivi.

Cosa sono gli scenari di esposizione?

La corretta valutazione del rischio chimico ai sensi del Titolo IX del D.Lgs. 81/08 prevede la verifica e la gestione delle informazioni contenute nelle Schede dei Dati di Sicurezza (SDS) e nelle Schede dei Dati di Sicurezza estese (eSDS), così chiamate perché comprendono anche gli Scenari Espositivi.

In determinate condizioni, infatti, il Regolamento REACH prevede che alla SDS di una sostanza o miscela pericolosa si alleghino informazioni più specifiche volte a garantire l’uso sicuro della sostanza o miscela oggetto di scheda di sicurezza. Tali informazioni sono presentate sotto forma di documento che viene allegato alla SDS e che prende il nome di Scenario Espositivo.

La valutazione di conformità allo scenario d’esposizione è obbligatoria secondo quanto previsto dal Regolamento Reach (art. 37 paragrafo 5) ed è complementare alla valutazione del rischio chimico previsto dal D. Lgs. 81/2008.

Risulta determinante, quindi, per una corretta valutazione e gestione dei rischi associati all’uso di sostanze e miscele pericolose, comprendere l’importanza degli scenari di esposizione e come valutare la congruità della propria operatività aziendale con quanto in essi riportato.

  • DESTINATARI: Produttori/importatori ed utilizzatori di sostanze chimiche.
  • SEDE:  Via Germania 22, Peraga di Vigonza (PD).
  • PROGRAMMA DELL’INCONTRO:
    • ore 14.00 – registrazione
    • ore 14.30 – interventi dei relatori
    • ore 16.00 – quesiti
    • ore 16.30 – chiusura

SCHEDA DI ISCRIZIONE ALL’INCONTRO

Modulistica regionale semplificata per l’istanza di AUA

La Regione Veneto, con D.G.R. del 23/02/2016 n. 180, ha approvato un modello semplificato ed unificato per l’istanza di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA).

Il modello semplificato, verrà adottato in prima istanza, in via sperimentale nella Provincia di Padova e nella Città metropolitana di Venezia, mentre resta vigente per le altre province venete la modulistica attualmente in uso fino alla data di termine del periodo transitorio ovvero 11/03/2017.

Riferimenti normativi dell’AUA:

1) Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013, n. 59 «Regolamento recante la disciplina dell’autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell’articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35» (GU n.124 del 29/5/2013 – Suppl. Ordinario n. 42).

2) Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri 8 maggio 2015 «Adozione del modello semplificato e unificato per la richiesta di autorizzazione unica ambientale – AUA» (GU n. 149 del 30/6/2015 – Suppl. Ordinario n. 35).

3) Deliberazione della Giunta Regionale 23 febbraio 2016, n. 180 «Approvazione del Modello semplificato e unificato per la richiesta di Autorizzazione Unica Ambientale – AUA ai sensi del d.m. 8/5/2015» (BURV 11/3/2016, n. 23).

Norme pubblicate nel mese di febbraio 2016

GAZZETTA UFFICIALE

GU Serie Generale n. 47 del 26-2-2016

LEGGE 25 febbraio 2016, n. 21

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative. (c.d. decreto milleproroghe).

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO

Bur n. 15 del 22 febbraio 2016

LEGGE REGIONALE n. 4 del 18 febbraio 2016

Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale.

SISTRI – Riduzione (provvisoria) delle sanzioni.

La conversione in legge del decreto milleproroghe (decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210 convertito in legge 25 febbraio 2016, n. 21)  porta con sè la riduzione (provvisoria) del 50% delle sanzioni per mancata iscrizione e per mancato versamento dei diritti annuali di iscrizione al SISTRI.

Le sanzioni attualmente in vigore, legate all’iscrizione al SISTRI e al suo mantenimento, vengono quindi ridotte della metà fino a che non sarà del tutto operativo il sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti.

Le sanzioni applicabili, pertanto, vengono ridotte da 2.600-15.500 euro (per le violazioni relative ai rifiuti non pericolosi) e 15.500-93 mila euro (per i pericolosi) a , rispettivamente, da 1.300 a 7.750 e da 7.750 a 46.500 euro.

Ad esse si aggiunge la sospensione immediata del servizio Sistri per l’omesso pagamento del contributo (per gli iscritti).

Leggi la legge di conversione n. 121/2016

Scadenza ambientali marzo 2016

CONAI:

  • 20 marzo – dichiarazione mensile (mod. 6.1; 6.2; 6.3; 6.10)
  • 31 marzo – forfetizzazione contributo per le etichette (mod. 6.14)
  • 31 marzo – forfetizzazione contributo imballaggi in sughero (mod. 6.17)
  • 31 marzo – procedura di dichiarazione del contributo per gli erogatori meccanici

 

Comunicazione AEE e registro pile

  • Si segnala che sono attivi:
    • il portale per la compilazione e presentazione della Comunicazione Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche da parte dei produttori di Apparecchiature Elettriche Elettroniche, iscritti al registro nazionale, con la quale adempiere all’obbligo di comunicazione della quantità di AEE immesse sul mercato nell’anno 2015.
      La scadenza è il 30 aprile 2016. 
      www.registroaee.it. 
    • il portale per la comunicazione annuale dei produttori di pile ed accumulatori iscritti al Registro nazionale, con il quale segnalare la quantità di pile ed accumulatori immesse sul mercato nel 2015. La comunicazione va presentata con firma digitale attraverso la scrivania telematica PILETEL dal sito www.registropile.it
      La scadenza è il 31 marzo 2016.

     

MUD 2016 entro il 30 aprile 2016.

Entro il 30 aprile 2016 gli enti e  le aziende obbligate alla presentazione del MUD dovranno provvedere all’invio della dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e/o gestiti nel corso dell’anno 2015.

Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).

Per ogni ulteriore informazione o preventivi personalizzati contattare i seguenti recapiti:

tel. 049 8936673
consulenza@novatech-srl.it

 

Scadenze ambientali di febbraio 2016

  • CONAI:
    • 20 febbraio – Dichiarazione mensile CONAI  (mod. 6.1; 6.2; 6.3; 6.10)  – (si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate online)

 

  • Relazione amianto
    • 27 febbraio – entro questa data le imprese che svolgono attività di smaltimento e bonifica dell’amianto devono presentare alle  Regione e alle USL competenti una relazione annuale sull’attività svolta come previsto dall’art. 9, comma 1,  L. 27 marzo 1992, n. 257.
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