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Archivio annuale 2021

REcer: dal 30 settembre il portale è operativo.

Un comunicato ufficiale del MITE (Ministero della Transizione Ecologica) annuncia la piena operatività del RECer – sito ufficiale che conterrà i provvedimenti autorizzatori degli impianti di recupero dei rifiuti.

Cos’è il REcer?

Il “Registro nazionale per la raccolta delle autorizzazioni rilasciate e degli esiti delle procedure semplificate concluse per lo svolgimento di operazioni di recupero” viene mantenuto attraverso un portale pubblico, gestito dal MITE, è conterrà i nuovi provvedimenti autorizzatori emessi, riesaminati e rinnovati, nonché gli esiti delle procedure semplificate avviate per l’inizio delle operazioni di recupero di rifiuti.

L’istituzione del registro è prevista dall’art. 184-ter, comma 3-septies, D. LGs. n. 152/06, al fine del rispetto dei principi di trasparenza e di pubblicità, con riferimento alle autorizzazione degli impianti che trattano gli End of Waste (cessazione della qualifica di rifiuto).

Il portale REcer operativo dal 30 settembre 2021

L’accesso ai titoli autorizzatori avverrà attraverso il portale scrivaniarecer.monitorpiani.it, che diverrà pienamente operativo dal 30 settembre 2021. Ad esso le autorità competenti al rilascio dei provvedimenti di autorizzazione dovranno comunicare gli esiti delle procedure semplificate avviate per l’inizio delle operazioni di recupero di rifiuti.

 

Leggi il comunicato del MITE di avvio del portale REcer

Vai al portale scrivaniarecer.monitorpiani.it

 

Articolo pubblicato il 30 Settembre 2021

Albo Nazionale Gestori Ambientali: le misure di sicurezza sanitaria per le verifiche Responsabile Tecnico.

L’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con Delibera n. 10 del 15 settembre 2021, ha definito le misure di sicurezza sanitaria da adottare in occasione dello svolgimento delle verifiche di idoneità dei Responsabili Tecnici, nelle sessioni di recupero e ordinarie previste dal settembre 2021.

Il calendario delle prossime verifiche è disponibile qui.

Leggi la Delibera Albo Nazionale Gestori Ambientali n. 10 del 15 settembre 2021.

Articolo pubblicato il 30 Settembre 2021

Ecomondo 2021: si torna a Rimini!

Ritorna, dal 26 al 29 ottobre 2021, in presenza presso il quartiere fieristico di Rimini, la 24° edizione di Ecomondo, la fiera sulle tecnologie green e gli eventi sulle tematiche della sostenibilità ambientale.

 

Dopo l’edizione interamente digitale svoltasi nel 2020, Ecomondo ritorna a popolare quest’anno la Fiera di Rimini con una ricca serie di manifestazioni sui temi dell’economia circolare, della tecnologia 4.0 e con eventi di formazione e informazioni sulle tematiche ambientali e della sostenibilità.

La Fiera di carattere internazionale, propone esposizioni e dibattiti nei settori di rifiuti e risorse, bioeconomia circolare, bonifiche e rischio geologico, acque.

Ospita, inoltre, nel suo seno la decima  edizione degli “Stati Generali della Green Economy“, appuntamento annuale di elaborazione strategica, aperta e partecipata che vede il coinvolgimento dei principali stakeholder della green economy italiana.

Per ogni dettaglio organizzativo ed informazioni: ecomondo.com

 

Articolo pubblicato il 27 Settembre 2021

Norme pubblicate nel mese di settembre 2021

GAZZETTA UFFICIALE

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 luglio 2021, n. 128
Regolamento di organizzazione del Ministero della transizione ecologica.

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 20 luglio 2021, n. 103, recante misure urgenti per la tutela delle vie d’acqua di interesse culturale e per la salvaguardia di Venezia, nonche’ disposizioni urgenti per la tutela del lavoro.

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1235 del 14 settembre 2021
Nuovo stanziamento per il bando approvato con DGR n. 491 del 20.04.2021 relativo alla concessione di contributi
per la rottamazione di veicoli inquinanti e sostituzione con veicoli a basso impatto ambientale di nuova
immatricolazione, in conformità agli impegni assunti con il “Nuovo Accordo di Programma per l’adozione coordinata e
congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano” – DGR n. 836/2017.

ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI

Delibera n. 10 del 15 settembre 2021
Protocolli di sicurezza sanitaria da impiegare per lo svolgimento delle verifiche RT.

Articolo pubblicato il 24 Settembre 2021

Attività di spurgo: si cambia di nuovo! Lo spurghista è sempre produttore del rifiuto.

“Ribaltone” nel settore dello spurgo delle fognature e fosse settiche: il produttore del rifiuto è sempre il soggetto che effettua l’attività di spurgo o pulizia manutentiva.

I precedenti

Avevamo evidenziato in questo articolo come fosse prevista dalla normativa una diversa attribuzione della titolarità del rifiuto derivante dalle attività di;

  • pulizia manutentiva delle reti fognarie, CER 20 03 6 (il produttore del rifiuto veniva considerato lo spurghista/manutentore)
  • attività di espurgo pozzi neri, fosse settiche, vasche imhoff, bagni chimici, CER 20 03 04 (il produttore del rifiuto veniva considerato il proprietario della struttura- edificio, fossa, vasca etc.)

Le semplificazioni introdotte

Ora interviene il decreto semplificazioni (legge 29.07.2021 n° 108 di conversione del D.L. n° 77/2021 che all’articolo 35) con una effettiva “semplificazione” ovvero: lo spurghista diviene sempre il produttore del rifiuto.

Non vi saranno più, pertanto, FIR con indicazione del produttore il condominio, l’edificio, il proprietario dello stabile.

Inoltre, viene data l’importante concessione allo spurghista di considerare tali rifiuti in deposito temporaneo presso la propria sede, fino a conferimento in impianto e di utilizzare un unico documento di trasporto per automezzo e percorso di raccolta di tali tipologie di rifiuti (tale documento dovrà essere meglio definito dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali).

Resta ferma la necessità per tali operatori di iscriversi nella categoria 4 dell’A.N.G.A. per il trasporto di rifiuti non pericolosi nonchè all’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi di cui all’articolo 1 della legge 6 giugno 1974, n. 298».

 

LEGGE 29 luglio 2021, n. 108

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure.  (GU Serie Generale n. 181 del 30-07-2021 – Suppl. Ordinario n. 26)

 

Articolo pubblicato il 24 Settembre 2021

CONAI: ulteriori riduzioni dei contributi ambientali sugli imballaggi.

Dal 1 gennaio 2022, in arrivo ulteriori riduzioni sul Contributo Ambientale CONAI per quattro categorie di imballaggi.

Quali saranno le riduzioni di contributo dal 1 gennaio 2022?

Dopo la riduzione del contributo ambientale sugli imballaggi in carta, CONAI annuncia ulteriori riduzioni su quattro tipologie di materiali di imballaggio, a partire dal prossimo anno: acciaio, alluminio, vetro, plastica.

Il valore del CAC per l’acciaio scenderà da 18 €/tonnellata a 12 €/tonnellata.

Il valore del CAC per l’alluminio si ridurrà da 15 €/tonnellata a 10 €/tonnellata.

Il valore del CAC per il vetro scenderà da 37 €/tonnellata a 33 €/tonnellata.

Per la plastica è prevista l’introduzione di una ulteriore fascia contributiva (la nuova A2)

Cosa accadrà alle procedure semplificate per l’import?

Le riduzioni avranno effetti anche sulle procedure forfettarie/semplificate per importazione di imballaggi pieni, sempre a decorrere dal 1° gennaio 2022.

Le aliquote da applicare sul valore complessivo delle importazioni (in €) diminuiranno conseguentemente da 0,20 a 0,19% per i prodotti alimentari imballati e da 0,10 a 0,09% per i prodotti non alimentari imballati.

Il contributo mediante il calcolo forfettario sul peso dei soli imballaggi (tara) delle merci importate (peso complessivo senza distinzione per materiale) scenderà dagli attuali 101 a 99 €/tonnellata.

Per ogni dubbio sulle tematiche CONAI, consulta il nostro servizio di professionisti esperti.

Articolo pubblicato il 30 Agosto 2021

Scadenze ambientali di settembre 2021

CONAI:

  • 20 settembre -Dichiarazione mensile CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.10) – si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate mediante la procedura online
  • 30 settembre – dichiarazione annuale del contributo forfetario per fasce di fatturato- mod 6.2 per aziende fino a 2.000.000 € di fatturato

Articolo pubblicato il 30 Agosto 2021

Norme pubblicate nel mese di agosto 2021

GAZZETTA UFFICIALE

MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
COMUNICATO
Comunicato relativo al decreto 9 agosto 2021, recante l’approvazione delle linee guida sulla classificazione dei rifiuti.

MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA

  • COMUNICATO
    Deliberazione dell’Albo nazionale gestori ambientali n. 7 del 28 luglio 2021.
  • COMUNICATO
    Deliberazione dell’Albo nazionale gestori ambientali n. 8 del 28 luglio 2021
  • COMUNICATO
    Deliberazione dell’Albo nazionale gestori ambientali n. 9 del 28 luglio 2021

Articolo pubblicato il 30 Agosto 2021

Approvate le Linee Guida per la classificazione dei rifiuti.

E’ stata approvata  nel mese di agosto una versione aggiornata delle Linee Guida per la Classificazione dei rifiuti, redatte dal  Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) – ente che svolge compiti fondamentali di attività ispettive nell’ambito delle funzioni di controllo ambientale, monitoraggio dello stato dell’ambiente – e che costituiranno riferimento tecnico ufficiale da utilizzare ai fini delle attività di competenza della pubblica amministrazione.

Le Linee guida sulla classificazione dei rifiuti erano già state redatte ed approvate con delibera del Consiglio SNPA n. 61/2019 del 27 novembre e pubblicate come Linee guida SNPA n. 24/2020.

Nelle premesse contenute nel documento viene così evidenziata la necessità di un aggiornamento: “per tener conto delle modifiche intervenute nella normativa nazionale si è reso necessario procedere ad un aggiornamento delle Linee guida. Unitamente all’aggiornamento dei riferimenti normativi sono state apportate limitate modifiche ed integrazioni finalizzate a rispondere ad alcune richieste di chiarimento formulate dagli operatori nella fase di applicazione delle Linee guida, senza alterare in alcun modo la struttura complessiva delle stesse.”

Ecco il testo completo delle Linee Guida per la classificazione dei rifiuti di SNPA.

In allegato alle Linee Guida è stato approvato, e ne fa parte integrante, il sottoparagrafo “3.5.9 Rifiuti prodotti dal trattamento meccanico/meccanico-biologico dei rifiuti urbani indifferenziati “

 

Articolo pubblicato il 30 Agosto 2021

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