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Archivio mensile Maggio 2020

Guanti e mascherine: le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità.

L’I.S.S. (Istituto Superiore di Sanità) ritorna a fornire chiarimenti in merito alla corretta gestione e smaltimento dei dispositivi di protezione individuale utilizzati per la prevenzione del contagio da COVID-19.

Oltre a quanto già indicato nei nostri precedenti articoli:

riportiamo anche queste utili indicazioni che riepilogano le modalità di trattamento dei DPI a seconda dei luoghi di provenienza delle stesse e forniscono indicazioni anche in merito al codice CER da attribuire nelle casistiche in cui debbano essere trattati come rifiuti speciali.

Leggi il Rapporto ISS COVID-19, n. 26/2020.

Articolo pubblicato il 30 Maggio 2020

Bonus mobilità: le istruzioni del Ministero dell’Ambiente.

Il Ministero dell’Ambiente ha stanziato dei fondi a favore della mobilità sostenibile fruibili attraverso la strumento del cosiddetto bonus mobilità: incentivo all’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (ad es. monopattini, hoverboard e segway) ovvero per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture.

Le modalità di fruizione del bonus sono indicate in questa pagina del sito del Ministero.

 

Articolo pubblicato il 27 Maggio 2020

Emergenza COVID-19: proroga validità CFP ADR per conducenti e consulenti.

Tra le misure prorogate a seguito dell’emergenza sanitaria in corso, rientrano anche i certificati di formazione professionale dei conducenti abilitati al trasporto di merci pericolose e quelli dei consulenti per la sicurezza dei trasporti delle stesse.

Pertanto, la validità dei c.d. patentini ADR e dei certificati di formazione professionale dei consulenti, per l’effetto della sottoscrizione da parte dell’Italia dell’accordo multilaterale M324 proposto dal Lussemburgo, viene prorogata al 30 novembre 2020 per i certificati di formazione professionale scadenti tra il 1° marzo e il 1° novembre 2020.

Se l’esame di rinnovo viene superato entro il 30 novembre 2020, i certificati di formazione professionale saranno rinnovati per cinque anni a decorrere dalla data di scadenza originale.

Accordo multilaterale M324 (in inglese)

Accordo multilaterale M324 (in italiano tradotto dalla svizzera)

Articolo pubblicato il 27 Maggio 2020

Scadenze ambientali di giugno 2020.

  • 20 giugno – CONAI  – Dichiarazione mensile (maggio 2020) CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.10) – si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate mediante la procedura online
    (N.B. – Data l’attuale situazione di emergenza legata al COVID-19, ricordiamo che le dichiarazione inviate entro 30 gg dalla scadenza sono considerate tempestive e non comportano l’addebito di alcuna penale. Pertanto, pur rimanendo la data di scadenza fissata per il 20 del mese successivo al periodo di riferimento,  il CONAI riterrà valide le dichiarazioni inviate entro il termine di 30 gg dalla scadenza)
  • 30 giugno – MUD 2020 (dati anno 2019) – scadenza (prorogata dal 30 aprile) per la presentazione del MUD (la denuncia annuale dei rifiuti speciali – vedi notizia)
  • 30 giugno – Dichiarazione annuale produttori di pile e accumulatori (scadenza prorogata dal 30 marzo – questo il portale per la dichiarazione)
  • 30 giugno – RAEE – Comunicazione annuale delle apparecchiature elettriche-elettroniche a carico degli impianti di trattamento (scadenza prorogata dal 30 aprile – questo il portale per la dichiarazione).
  • 30 giugno – Albo Nazionale Gestori Ambientali: versamento dei diritti annuali di iscrizione (scadenza prorogata dal 30 aprile – vedi notizia)

 

Altre scadenze  prorogate a causa emergenza COVID-19:

  • Proroga dei termini di validità delle iscrizioni all’A.N.G.A. fino al 29 ottobre 2020 (vedi articolo)

Articolo pubblicato il 27 Maggio 2020

Norme pubblicate nel mese di maggio 2020.

GAZZETTA UFFICIALE

GU Serie Generale n.128 del 19-05-2020 – Suppl. Ordinario n. 21

D.L. 19 maggio 2020, n. 34  – Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonche’ di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

GU Serie Generale n.132 del 23-05-2020

LEGGE 22 maggio 2020, n. 35

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.

TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 25 marzo 2020, n. 19 

Testo del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 79 del 25 marzo 2020), coordinato con la legge di conversione 22 maggio 2020, n. 35 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale – alla pag. 1), recante: «Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19».

GU Serie Generale n.130 del 21-05-2020

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

COMUNICATO  –  Approvazione di modifiche al decreto direttoriale n. 417 del 21 dicembre 2018, recante l’istituzione del Programma di incentivazione della mobilita’ urbana sostenibile (PrIMUS).

ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI

Circolare n.  5 del 22 maggio 2020 – Applicazione articolo 103 della legge 24 aprile 2020 n. 27, di conversione del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18.

 

Articolo pubblicato il 27 Maggio 2020

Criteri Ambientali Minimi: pubblicati i CAM dei servizi di verde pubblico e ristorazione.

Sono stati definiti, con D.M. del 10 marzo 2020, i c.d. CAM – Criteri Ambientali Minimi – relativi alla gestione e fornitura di servizi di verde pubblico e ristorazione.

I CAM sono definiti come i criteri minimi affinché un appalto possa essere definito verde in base alle indicazioni del PAN-GPP (Piano d’Azione Nazionale del Green Public Procurement) definito a livello nazionale nel 2011.

L’applicazione dei criteri ambientali minimi si pone l’intento di rispondere all’esigenza della pubblica amministrazione di razionalizzare i propri consumi, ridurre la spesa e contenere e ridurre gli impatti ambientali connessi alla proprie prestazioni.

Il Codice degli appalti (D. Lgs n. 50/2016) rende obbligatoria l’applicazione dei CAM da parte di tutte le stazioni appaltanti.

Con questo provvedimento sono stati definiti in particolare i CAM relativi a:

  • servizio di progettazione di nuova area verde o riqualificazione di area già esistente;
  • servizio di gestione e manutenzione del verde;
  • fornitura di prodotti per la gestione del verde (materiale florovivaistico, prodotti fertilizzanti e impianti di irrigazione)

Per i servizi di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari, i CAM riguardano in particolare:

  • la ristorazione scolastica,
  • la ristorazione per gli uffici, università e caserme;
  • la ristorazione per strutture ospedaliere, assistenziali, socio-sanitarie e detentive.

 

Leggi il DM del 10 marzo 2020 – Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde.

Articolo pubblicato il 27 Maggio 2020

Plastic tax: rinvio nel decreto Rilancio.

Tra le proroghe contenute nel provvedimento di rilancio dell’economia emanato dal Governo ( art. 133, D.L. 19 maggio 2020, n. 34 ) è contenuto anche il rinvio dell’operatività della  c.d. plastic tax.

La MACSI – imposta sui manufatti con singolo impiego – introdotta dall’ultima legge di bilancio, è uno strumento di tassazione sulle materie prime destinate alla produzione di prodotti monouso in plastica (leggi ns articolo). L’importo era stato stabilito in 0,45 €/kg di materia plastica contenuta nei MACSI.

La nuova data di entrata in vigore della plastic tax è il 1 gennaio 2021.

 

Leggi l’art. 133, D.L. 19 maggio 2020, n. 34  – Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonche’ di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

 

 

Articolo pubblicato il 27 Maggio 2020

Albo Nazionale Gestori Ambientali: proroga delle scadenze.

L’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con circolare n.  5 del 22 maggio 2020, ha chiarito che i provvedimenti di iscrizione nelle varie categorie dell’Albo con scadenza compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020, sono prorogati fino al 29 ottobre 2020.

Ciò in conseguenza di quanto disposto con il c.d. Decreto Cura Italia, art. 103, convertito in L. n. 27 del 24/04/2020.

La circolare precisa, inoltre, che le imprese dovranno in questo periodo:

a) rispettare le condizioni ed essere in possesso di tutti i requisiti previsti; l’accertata inosservanza può dare luogo all’apertura di procedimenti disciplinari e alle relative sanzioni;
b) prestare, per i casi previsti (iscrizioni nella categorie 1, relativamente alla raccolta e trasporto dei rifiuti urbani pericolosi, 5, 8, 9 e 10), apposita fideiussione, o appendice alla fideiussione già prestata, a copertura del periodo intercorrente dalla data di scadenza dell’iscrizione e quella del 29 ottobre 2020;
c) comunicare le variazioni dell’iscrizione

Leggi la Circolare  n.  5 del 22 maggio 2020.

Articolo pubblicato il 27 Maggio 2020

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