fbpx

Archivio degli autori eva

Termini prorogati per le garanzie degli impianti di gestione rifiuti

La Regione Veneto con Delibera della Giunta Regionale n. 14 del 21 gennaio 2014 ha prorogato i termini per la presentazione dell’adeguamento delle garanzie finanziarie a copertura dell’attività di smaltimento e/o recupero rifiuti , fissandone la nuova scadenza al 31.07.2014, a copertura dell’attività di smaltimento e/o recupero di rifiuti, da prestare, a favore delle Province, da parte dei soggetti gestori di impianti di smaltimento e/o recupero di rifiuti. La proroga risulta necessaria al fine di attivare le procedure, sopra richiamate, per definire con le altre Regioni italiane e il Ministero, una proposta di meccanismo di prestazione, accettazione e svincolo delle garanzie finanziarie che sia uniformemente applicata in tutte le Regioni.

Link alla delibera

Scadenze ambientali di febbraio 2014

Scadenze periodiche CONAI:

  • 20 febbraio- Dichiarazione mensile CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.3; 6.10)

Relazione amianto

  • 28 febbraio – entro questa data le imprese che svolgono attività di smaltimento e bonifica dell’amianto devono presentare alle  Regione e alle USL competenti una relazione annuale sull’attività svolta come previsto dall’art. 9, comma 1,  L. 27 marzo 1992, n. 257.

 

Introdotto nel Testo Unico il reato da “combustione di rifiuti”

Con la conversione del DL 136/2013, avvenuta con Legge del 6 febbraio 2014, l’attività di combustione illecita dei rifiuti viene inserita tra i reati ambientali con un articolo specifico del Testo Unico ambientale (parte IV del D.Lgs. 152/2006).

Il nuovo art. 256-bis introdotto nel Testo Unico ambientale (D. Lgs. 152/2006) prevede pene piuttosto gravose (reclusione da due a cinque anni  e da tre a sei anni se si tratta di rifiuti pericolosi) per chi compie tali azioni ed ancor più gravose se il reato è commesso nell’ambito dell’attività di un’impresa o comunque di un’attività organizzata (L. 231/2001). Inoltre Il responsabile è tenuto al ripristino dello stato dei luoghi, al risarcimento del danno ambientale e al pagamento, anche in via di regresso, delle spese per la bonifica.

D.L. 136/2013

MUD 2014

Sono stati pubblicati con il DPCM 12 dicembre 2013 i nuovi modelli per la dichiarazione dei rifiuti, MUD 2014 con riferimento ai dati 2013, che sostituiscono integralmente i moduli precedenti.

La dichiarazione va presentata alla Camera di Commercio territorialmente competente entro il 30 aprile 2014 Il MUD 2014 deve essere presentato da:

  • Chiunque effettua attività professionale di raccolta e trasporto rifiuti, operazioni di recupero e smaltimento;
  • Commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • Imprese ed enti (quindi escludi i professionisti) che producono rifiuti pericolosi;
  • Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume d’affari anno superiore a 8000 euro;
  • Imprese ed enti con più di 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e trattamento delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi come previsto dall’art. 184 comma 3, lett. c), d) e g).

Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).

Per ogni ulteriore informazione o preventivi personalizzati contattare i seguenti recapiti:

tel. 049 8936673 – consulenza@novatech-srl.it

SISTRI – 3 marzo 2014 fissata la partenza per i produttori di rifiuti pericolosi

Ricordiamo che la partenza dell’operatività del SISTRI per i produttori di rifiuti pericolosi è fissata per il 3 marzo 2014.

Da tale data tutti i soggetti coinvolti (produttori, trasportatori, destinatari e intermediari) nella filiera dei rifiuti pericolosi dovranno utilizzare il SISTRI. L’operatività risulta facilitata rispetto a quanto era avvenuto in passato.

Ricordiamo inoltre che entro il 28 febbraio 2014 è necessario aggiornare le chiavette USB e provvedere ad aggiornare i dati inseriti, se necessario (es. nome delegato, numero dei dipendenti, ecc…).

Novatech srl organizza dei corsi specifici, anche presso le aziende.

Apparecchiature e rifiuti elettronici: due le direttive in fase di recepimento da parte dell’Italia

E’ in dirittura di arrivo il recepimento della Direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) e della Direttiva 2012/19/CE sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) attraverso due decreti legislativi.

Lo schema di decreto sulle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE), intende imporre delle limitazioni sull’uso delle sostanze pericolose nella produzione di tali apparecchiature; le novità consistono soprattutto nello stabilire dei limiti di concentrazione per le sostanze pericolose quali Piombo, Mercurio, Cadmio, Cromo esavalente, PBB e PBDE, contenuti dei AEE e in molti casi delle cadenze temporali con cui dovranno essere ridotti i suddetti limiti.

Lo schema di decreto sui RAEE è volto al recepimento delle Direttiva 2012/19/UE, fissando degli obiettivi di raccolta e recupero più ambiziosi e allo stesso tempo sostituendo pressoché integralmente il D. Lgs. n. 151/2005.

Link allo schema di decreto sui RAEE

Oscillazione per prevenzione (OT24)

L’Inail premia con uno “sconto” sul tasso di premio applicabile all’azienda denominato “oscillazione per prevenzione” (OT24), le aziende, operative da almeno un biennio, che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia (decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche e integrazioni).

La riduzione di tasso è riconosciuta in misura fissa, in relazione al numero dei lavoratori-anno del periodo, come segue:

lavoratori-anno riduzione

fino a 10

30%

da 11 a 50

23%

da 51 a 100

18%

da 101 a 200

15%

da 201 a 500

12%

oltre 500

7%

La domanda deve essere inoltrata esclusivamente con modalità telematica attraverso la sezione Servizi online presente sul sito www.inail.it dal 1° gennaio al 28 febbraio (29 febbraio in caso di anno-bisestile) dell’anno per il quale la riduzione è richiesta.

Il facsimile del modello di domanda, che deve essere compilata solo online, è disponibile al seguente link.

E’ necessario che l’azienda sia in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa e sia in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro (pre-requisiti).

In aggiunta, è necessario che l’azienda abbia effettuato, nell’anno precedente a quello in cui chiede la riduzione, interventi di miglioramento nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro.

Facebook
LinkedIn