Il Rapporto Rifiuti Speciali, giunto alla sua quattordicesima edizione, è frutto di una complessa attività di raccolta, analisi ed elaborazione di dati da parte del Servizio Rifiuti dell’ISPRA, in attuazione di uno specifico compito istituzionale previsto dall’art.189 del D.Lgs. n. 152/2006.
Attraverso un efficace e completo sistema conoscitivo sui rifiuti, si intende fornire un quadro di informazioni oggettivo, puntuale e sempre aggiornato di supporto al legislatore per orientare politiche e interventi adeguati, per monitorarne l’efficacia, introducendo, se necessario, eventuali misure correttive.
Il Rapporto Rifiuti Speciali – Edizione 2015 fornisce i dati, all’anno 2013, sulla produzione e gestione dei rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi, a livello nazionale, regionale e provinciale; e sull’import/export.
Tratto da www.isprambiente.gov.it
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Newsletter di aggiornamento ambientale – n. 10 ottobre 2015
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
GU Serie Generale n.211 del 11-9-2015
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 24 giugno 2015
Modifica del decreto 27 settembre 2010, relativo alla definizione dei criteri di ammissibilita’ dei rifiuti in discarica.
Sulla G.U. n. 211 dell’11 settembre 2015 è stato pubblicato il D.M. 24 giugno 2015, recante “Modifica del DM 27 settembre 2010, relativo alla definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica”. La data di entrata in vigore del decreto, predisposto per risolvere un caso di pre-contenzioso comunitario, è il 26/09/2015.
Le principali novità introdotte riguardano:
– l’elenco dei rifiuti inerti per i quali è consentito lo smaltimento in discarica senza preventiva caratterizzazione;
– i limiti di accettabilità per i composti organici in discariche per rifiuti inerti;
– i criteri per l’ammissione in impianti di discarica per rifiuti non pericolosi;
– le sottocategorie di discariche per rifiuti non pericolosi;
– gli impianti di discarica per rifiuti pericolosi.
E’ stato interamente sostituito l’Allegato 3 titolato «Campionamento e analisi dei rifiuti».
Leggi il D.M. 24 giugno 2015
Si ribadisce che le imprese che non hanno provveduto al rinnovo delle autorizzazioni sono considerate in esercizio senza autorizzazione, essendo decaduta la precedente autorizzazione, dunque passibili di pesanti sanzioni anche penali.
Per ulteriori informazioni contattaci.
Newsletter di aggiornamento ambientale – n. 9 settembre 2015
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
GAZZETTA UFFICIALE
LEGGE 6 agosto 2015, n. 125
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, recante disposizioni urgenti in materia di enti territoriali.
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 19 giugno 2015, n. 78
Testo del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78 (in Supplemento ordinario n. 32/L alla Gazzetta Ufficiale – serie generale – n. 140 del 19 giugno 2015 ), coordinato con la legge di conversione 6 agosto 2015 , n. 125 (in questo stesso Supplemento ordinario alla pag. 1), recante: «Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali. Disposizioni per garantire la continuita’ dei dispositivi di sicurezza e di controllo del territorio. Razionalizzazione delle spese del Servizio sanitario nazionale nonche’ norme in materia di rifiuti e di emissioni industriali. ».
Classificazione dei rifiuti radioattivi, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 45.
Dal 21 al 29 novembre la 7a edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
Il tema di quest’anno è la dematerializzazione
Iscrizioni aperte dal 1° settembre al 31 ottobre
Si terrà dal 21 al 29 novembre 2015, sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, la settima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che avrà come tema la dematerializzazione, ovvero come “fare più con meno”. Lo annuncia il Comitato promotore nazionale (CNI Unesco come invitato permanente, Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Utilitalia (già Federambiente), ANCI, Città metropolitana di Torino, Città metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, AICA, E.R.I.C.A. Soc. Coop., Eco dalle città).
La “Settimana” è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea e che gli Stati membri sono chiamati ad attuare.
Il crescente successo dell’iniziativa ha portato nel 2014 i 27 Paesi partecipanti a mettere in campo circa 12.000 azioni, di cui 5.643 solo in Italia (record europeo per il quarto anno consecutivo). Come sempre, anche per il 2015 l’obiettivo sarà coinvolgere il più possibile pubbliche amministrazioni, associazioni e organizzazioni no profit, scuole, università, imprese, associazioni di categoria e cittadini a proporre azioni volte a prevenire o ridurre i rifiuti a livello nazionale e locale.
Ci si potrà iscrivere alla SERR 2015 da martedì 1 settembre a sabato 31 ottobre, esclusivamente collegandosi al sito www.ewwr.eu e registrando la propria azione. Per maggiori informazioni sulle modalità d’iscrizione è possibile consultare la pagina dedicata sul sito www.envi.info.
Tema di quest’anno sarà la dematerializzazione, cioè la riduzione o l’eliminazione dell’uso di materiali nello svolgimento di una funzione, nell’erogazione di un servizio, e/o la sostituzione di un bene con un servizio. Un esempio è la digitalizzazione dei documenti e l’informatizzazione dei processi e delle comunicazioni (es. il pagamento di bollette online, l’acquisto di biglietti elettronici ecc.), ma anche la condivisione di uno stesso bene fra più persone con il conseguente passaggio dal possesso all’utilizzo (es. il car sharing). Alla dematerializzazione è indirettamente riconducibile anche il miglioramento dell’efficienza con cui si utilizzano le risorse materiali grazie, ad esempio, al riutilizzo di un bene, all’eliminazione o all’alleggerimento di un imballaggio ecc.
Nel creare la propria azione ci si potrà quindi sbizzarrire: informazioni più dettagliate su com’è strutturata la SERR e sulle modalità d’adesione sono disponibili alla pagina Facebook dedicata all’evento o scrivendo a serr@envi.info.
Tratto da: http://www.minambiente.it/pagina/settimana-europea-la-riduzione-dei-rifiuti-2015