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Archivio annuale 2018

Norme pubblicate nel mese di luglio 2018

GAZZETTA UFFICIALE

GU Serie Generale n. 151 del 02-07-2018

DECRETO LEGISLATIVO 30 maggio 2018, n. 81
Attuazione della direttiva (UE) 2016/2284 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2016, concernente la riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici, che modifica la direttiva 2003/35/CE e abroga la direttiva 2001/81/CE.

 

ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI

Delibera n. 3 del 04 giugno 2018
Modelli di provvedimento di iscrizione e di diniego dell’iscrizione all’Albo ai sensi dell’art. 4 della delibera n. 2 del 24 aprile 2018.

Articolo pubblicato il 26 Luglio 2018

Un portale del Ministero dell’Ambiente per le valutazioni e autorizzazioni ambientali VIA-VAS-AIA

Il Ministero dell’Ambiente ha reso noto che è attiva la nuova versione del portale che consente di accedere alle procedure di VIA-VAS-AIA di competenza statale: www.va.minambiente.it

Il portale VAS-VIA-AIA costituisce un punto di accesso unico a tutte le procedure di valutazione e autorizzazione ambientale relative a piani, programmi, progetti e installazioni di competenza statale disciplinate dalla Parte Seconda del decreto legislativo 152/2006.

 

Articolo pubblicato il 25 Luglio 2018

CONAI: novità per commercianti di imballaggi dal 1 gennaio 2019

Per effetto di alcune modifiche statutarie e regolamentari del CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), a partire dal 1 gennaio 2019, cambierà il momento in cui, nella filiera di commercializzazione degli imballaggi vuoti, si realizza la cosiddetta “prima cessione” dell’imballaggio finito, nei casi in cui nella filiera siano presenti uno più commercianti di imballaggi.

La prima cessione oggi.

Si considera “prima cessione” il momento del trasferimento, anche temporaneo e a qualunque titolo, nel territorio nazionale, dell’imballaggio finito effettuato dall’ultimo produttore al primo utilizzatore, oppure del materiale di imballaggio effettuato da un produttore di materia prima o di semilavorati a un autoproduttore che gli risulti o si dichiari tale.

La prima cessione dal 1 gennaio 2019.

Sarà considerata “prima cessione” il momento del trasferimento, anche temporaneo e a qualunque titolo, nel territorio nazionale, dell’imballaggio finito effettuato dall’ultimo produttore o commerciante di imballaggi vuoti al primo utilizzatore, diverso dal commerciante di imballaggi vuoti.

Resta invariata l’ipotesi del trasferimento del materiale di imballaggio effettuato da un produttore di materia prima o di semilavorati a un autoproduttore che gli risulti o si dichiari tale.

Conseguenze per i commercianti di imballaggi vuoti.

Ai fini dell’applicazione del Contributo Ambientale CONAI (CAC), il commerciante di imballaggi vuoti sarà, pertanto, equiparato all’ultimo produttore di imballaggi, spostando quindi il momento dell’applicazione del CAC al momento del trasferimento dell’imballaggio al primo effettivo utilizzatore.

Il commerciante di imballaggi vuoti dovrà, pertanto:

  • applicare il CAC nelle fatture di vendita al primo cliente-utilizzatore
  • dichiarare ai propri fornitori cedenti (produttori di imballaggi o commercianti di imballaggi vuoti) di farsi carico delle procedure di applicazione, dichiarazione e versamento del CAC
  • dichiarare e versare a CONAI il CAC riscosso sulle prime cessioni effettuate

Procedura agevolata (facoltativa) per “piccoli commercianti” di imballaggi vuoti.

E’ prevista la possibilità per i commercianti di imballaggi vuoti che non superano il volume di vendite di 150 tonnellate anno per ciascuna tipologia di materiale di imballaggio di non applicare la procedura di cui sopra e quindi di continuare ad operare come hanno fatto sino ad oggi.

Per usufruire di questa opzione sarà necessario inviare a CONAI una autocertificazione.

Sono previste anche delle nuove diciture da riportare nelle fatture di vendita nei casi sopra specificati.

Tutto quanto sopra riassunto viene approfondito da CONAI nella circolare qui acclusa.

www.conai.org 

Articolo pubblicato il 25 Luglio 2018

Norme pubblicate nel mese di giugno 2018

GAZZETTA UFFICIALE

GU Serie Generale n. 139 del 18-06-2018

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 28 marzo 2018, n. 69 Regolamento recante disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto di conglomerato bituminoso ai sensi dell’articolo 184-ter, comma 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

GU Serie Generale n.140 del 19-06-2018

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI COMUNICATO

Rivalutazione delle sanzioni concernenti violazioni in materia di salute e sicurezza

 

 

ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI

Delibera n. 4 del 4 giugno 2018
Individuazione della sottocategoria 2-ter per l’iscrizione all’Albo, con procedura semplificata, delle associazioni di volontariato ed enti religiosi che intendono svolgere attività di raccolta e trasporto occasionali di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi di provenienza urbana di cui all’articolo 5, comma 1, del D.M. 1 febbraio 2018. Criteri e requisiti per l’iscrizione.

 

Articolo pubblicato il 3 Luglio 2018

Novatech Srl presenta il nuovo logo aziendale.

In occasione del suo diciottesimo anno di vita, Novatech S.r.l. rinnova il proprio logo aziendale.

Il nuovo simbolo richiama il legame con la storia dell’azienda ma, soprattutto, rispecchia il suo orientamento al continuo rinnovamento e miglioramento: obiettivi che Novatech S.r.l. persegue sin dai suoi albori.

 

“Non sempre cambiare equivale a migliorare,

ma per migliorare bisogna cambiare.” 

– Sir Winston Churchill – 

 

 

Articolo pubblicato il 2 Luglio 2018

Scadenze ambientali di luglio 2018

  • 20 luglio – CONAI  – Dichiarazione mensile/trimestrale CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.10) – si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate mediante la procedura online

Articolo pubblicato il 29 Giugno 2018

End of waste: operativa dal 3 luglio 2018 la disciplina per la cessazione della qualifica di rifiuto del “conglomerato bituminoso”.

Il Ministero dell’Ambiente con D.M. 28 marzo 2018 n. 69, ha definito i criteri e le procedure affinchè il conglomerato bituminoso derivante dalla fresatura a freddo dell’asfalto o da operazioni di scavo di pavimentazioni in asfalto, possa rientrare nella disciplina dei c.d. “end of waste” cessando la qualifica di rifiuto e uscendo, pertanto, dalla relativa disciplina.

I criteri indicati nel regolamento, dovranno essere dimostrati dal produttore mediante specifica autocertificazione attestante il rispetto di tutte le condizioni e requisiti richiesti dalla normativa affinchè il prodotto finale possa essere definito “granulato di conglomerato bituminoso”.

I produttori di granulato di conglomerato bituminoso, dovranno entro il 31 ottobre 2018, provvedere all’aggiornamento delle loro autorizzazioni/comunicazioni al trattamento di rifiuti in modo da adeguarle a quanto sopra per poter fruire del regime degli end of waste. In attesa di tale aggiornamento, potranno comunque attestarne la conformità ai requisiti di legge mediante dichiarazione di conformità.

Leggi il D.M. 28/03/2018 n. 69

 

 

Articolo pubblicato il 29 Giugno 2018

Albo Nazionale Gestori Ambientali: nuova categoria 2-ter per raccolta e trasporto occasionale di metalli da enti religiosi e associazioni di volontariato.

Con Delibera n. 4 del 4 giugno 2018, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha istituito la sotto-categoria 2-ter relativa a “iscrizione all’Albo, con procedura semplificata, delle associazioni di volontariato ed enti religiosi che intendono svolgere attività di raccolta e trasporto occasionali di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi di provenienza urbana di cui all’articolo 5, comma 1, del D.M. 1 febbraio 2018, fissa inoltre i criteri e i requisiti per l’iscrizione nella stessa.”.

La sotto-categoria fa riferimento alle ipotesi di raccolta e trasporto occasionali di rifiuti non pericolosi di provenienza urbana effettuati esclusivamente da enti religiosi ed associazioni di volontariato nei limiti di:

  • 4 giornate all’anno
  • fino ad un quantitativo massimo di 100 tonnellate
  • esclusivamente per i rifiuti urbani non pericolosi di cui risultino proprietari in forza di acquisto o donazione degli stessi e nel dettaglio:
    • CER 15 01 04 imballaggi metallici
    • CER 20 01 04 metalli
    • CER 20 03 07 rifiuti ingombranti (limitatamente ai rifiuti in metallo)

Sono previsti requisiti e procedure semplificate per accedere a questa tipologia di iscrizione.

Leggi la Delibera n. 4/2018

Articolo pubblicato il 29 Giugno 2018

#PFC – Plastic Free Challenge: l’impegno del governo alla riduzione della plastica.

Sfida a Palazzo: il neo Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, lancia il guanto di sfida ai colleghi degli altri dicasteri invitandoli a seguire il suo esempio nell’impegno alla riduzione dell’uso della plastica. Entro il 4 ottobre di quest’anno, infatti, il Ministero dell’Ambiente sarà completamente “plastic free“.

Immediata l’abolizione nelle stanze di palazzo di cannucce, stoviglie, bottiglie di plastica ed altri monouso che contribuiscono ad inquinare i nostri mari al passo di un camion ogni ora.

Il ministero invita tutti i cittadini a testimoniare il loro impegno alla lotta contro l’inquinamento da plastica attraverso i canali social con foto, video o testi catalogati con gli hashtag #PFC  (Plastic Free Challenge) e #IoSonoAmbiente.

Questa iniziativa si colloca nella scia degli impegni assunti dalle Nazioni Unite attraverso la campagna Clean Seas, che ha raccolto adesioni dei governi ad ogni latitudine e che sta dando origine ad iniziative di sensibilizzazione in numerose realtà produttive italiane.

Ogni anno in mare finiscono almeno 8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici, una minaccia per gli organismi marini, per gli equilibri degli ecosistemi e anche per l’uomo, visto che nemmeno la catena alimentare è immune dai rischi di contaminazione soprattutto a causa delle microplastiche.

http://www.minambiente.it/content/plastic-free-challenge

Articolo pubblicato il 14 Giugno 2018

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