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CONAI: ulteriori riduzioni contributi carta e plastica da gennaio 2022.

CONAI: ulteriori riduzioni contributi carta e plastica da gennaio 2022.

Annunciate da CONAI ulteriori diminuzioni del valore del contributo ambientale per gli imballaggi in carta e cartone e plastica, a partire dal 1 gennaio 2022.

Si tratta di un secondo annuncio di riduzione dei contributi ambientali a breve distanza dal precedente e conseguente alle variate quotazioni delle materie prime di imballaggio cellulosiche e plastiche, i cui valori di mercato continuano a mantenersi a livelli molto alti.

Le riduzioni sulla carta e cartone.

Il valore del Contributo Ambientale CONAI (CAC) per carta e cartone diminuirà da 25 €/tonnellata a 10 €/tonnellata.

Da inizio anno la riduzione complessiva risulta dell’81% (rispetto ai 55 €/t iniziali).

CONAI, giustifica con i seguenti fattori concomitanti tale riduzione:

  • l’incremento dei volumi dell’immesso al consumo di imballaggi cellulosici, con conseguenti maggiori ricavi da CAC;
  • i minori costi, correlati a una quantità di raccolta gestita inferiore rispetto alle previsioni;
  • l’incremento dei ricavi per i materiali a riciclo per effetto delle quotazioni dei maceri.

Rimangono inalterati i valori dei CAC aggiuntivi da applicare agli imballaggi poliaccoppiati a base carta idonei al contenimento di liquidi (in vigore dal 1° gennaio 2019), a quelli di tipo C (con componente cellulosica superiore o uguale al 60% e inferiore all’80%) e a quelli di tipo D (con componente cellulosica inferiore al 60% o non esplicitata). Pertanto dal 1° gennaio 2022 i valori complessivi saranno:

  • poliaccoppiati per contenimento di liquidi: 30 €/tonnellata
  • poliaccoppiati di tipo C: 120 €/tonnellata
  • poliaccoppiati di tipo D: 250 €/tonnellata.

Le riduzioni sulla plastica

Ecco, invece,  i “ritocchi” ai contributi ambientali sugli imballaggi in plastica:

  • fascia A1 (imballaggi rigidi e flessibili con una filiera industriale di selezione e riciclo efficace e consolidata, in prevalenza gestiti in circuiti commercio&industria): il contributo si riduce dagli attuali 150 a 104 €/tonnellata.
  • fascia B1 (imballaggi con una filiera industriale di selezione e riciclo efficace e consolidata, in prevalenza da circuito domestico) si riduce dagli attuali 208 a 149 €/tonnellata.
  • fascia B2 (altri imballaggi selezionabili/riciclabili da circuito domestico e/o commercio&industria) passa dagli attuali 560 a 520 €/tonnellata.
  • fascia C (imballaggi con attività sperimentali di selezione/riciclo in corso o non selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali): dagli attuali 660 a 642 €/tonnellata.

Diversamente dai casi precedenti, è invece previsto un incremento del contributo ambientale per gli imballaggi compresi nella fascia A2 (imballaggi flessibili con una filiera industriale di selezione e riciclo efficace e consolidata, in prevalenza da circuito commercio&industria, ma significativamente presenti in raccolta differenziata urbana), stante il continuo incremento dei volumi presenti nella raccolta differenziata urbana, con costi crescenti per la gestione consortile.
Fino al 30 giugno 2022 il contributo di questa fascia resterà invariato, pari a 150 €/tonnellata.
Dal 1° luglio 2022 aumenterà a 168 €/tonnellata, coerentemente con i maggiori costi di avvio a riciclo.

Procedure semplificate per l’import.

Le ulteriori riduzioni avranno effetti anche sulle procedure forfettarie/semplificate per importazione di imballaggi pieni, sempre a decorrere dal 1° gennaio 2022.
Le aliquote da applicare sul valore complessivo delle importazioni (in €) diminuiranno:

  • per i prodotti alimentari imballati da 0,20 a 0,17% 
  • per i prodotti non alimentari imballati da 0,10 a 0,08% 
  • il contributo mediante il calcolo forfettario sul peso dei soli imballaggi (tara) delle merci importate (peso complessivo senza distinzione per materiale) scenderà dagli attuali 101 a 90 €/tonnellata.

I nuovi valori delle altre procedure semplificate saranno a breve disponibili sul sito CONAI.

Per ogni dubbio sulle tematiche CONAI, consulta il nostro servizio di professionisti esperti.

Articolo pubblicato il 29 Ottobre 2021

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