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ANGA: trasporto dei propri rifiuti per gli iscritti nelle categorie 4 e 5.

ANGA: trasporto dei propri rifiuti per gli iscritti nelle categorie 4 e 5.

L’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con la recente Delibera n. 4 del 20 maggio 2025, ha chiarito che l’impresa iscritta nelle categorie per il trasporto dei rifiuti (categorie 4 e 5), che intenda trasportare anche i propri rifiuti può chiedere un adeguamento della propria posizione presentando un apposito modulo.

Le categorie 4 e 5 consentono il trasporto dei propri rifiuti.

Com’era già stato disposto, ai sensi dell’art. 8, comma 2, del D.M 120/2014, nel rispetto delle norme che disciplinano il trasporto di merci, le iscrizioni nelle categorie 4 e 5 consentono l’esercizio delle attività di cui alle categorie 2-bis e 3-bis se lo svolgimento di queste ultime attività non comporta variazioni della categoria, della classe e della tipologia dei rifiuti per le quali l’impresa è iscritta.

Il modello da presentare per chiedere l’adeguamento dell’iscrizione.

Con alcune delibere successive al disposto del D.M 120/2014, l’ANGA aveva già chiarito alcuni criteri per l’applicazione di tale principio (deliberazione del Comitato Nazionale n. 5 del 19 dicembre 2024, deliberazione del Comitato Nazionale n. 3 del 15 ottobre 2015 recante le integrazioni alla deliberazione n. 2 del 16 settembre 2015).

Oggi l’Albo interviene con questa nuova deliberazione n. 4 del 20 maggio 2025, specificando che le imprese iscritte all’Albo nelle categorie 4 e 5 che, in qualità di produttori iniziali di cui alla categoria 2bis, intendono richiedere l’adeguamento dell’iscrizione alle disposizioni di cui alla presenta domanda di variazione, dovranno utilizzare l’apposito modello  “B”.

 

Deliberazione n. 4 del 20 maggio 2025
Criteri per l’applicazione dell’articolo 8, comma 2, del decreto 3 giugno 2014, n. 120, del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministri dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti (sostituzione della deliberazione n. 5 del 19 dicembre 2024)

Articolo pubblicato il 26 Giugno 2025

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