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Archivio annuale 2025

Novatech sponsor de “L’Impresa della Bellezza”, Vigonza 11-12 ottobre 2025

Cari amici di Novatech,

Quest’anno Novatech festeggia con orgoglio i suoi 25 anni di attività! Per celebrare questo traguardo, siamo entusiasti di annunciare la nostra partecipazione come sponsor a un evento speciale che celebra l’eccellenza italiana

L’Impresa della Bellezza

Un festival unico che intreccia letteratura, arte e impresa, con l’obiettivo di promuovere il Made in Italy e, in particolare, il nostro patrimonio culturale veneto.
L’evento è ideato da Matteo Strukul e Silvia Gorgi, con la direzione dell’Associazione Culturale Sugarpulp.

Tutti gli incontri sono gratuiti e aperti al pubblico, previa prenotazione online.

Per maggiori dettagli e il programma completo, visita:
👉 impresadellabellezza.it

Unisciti a noi per celebrare la bellezza, la cultura e l’eccellenza italiana e veneta!

Con affetto,
Il team di Novatech

Articolo pubblicato il 7 Ottobre 2025

Scadenze ambientali di ottobre 2025

  • 20 ottobre – CONAI: scadenza dichiarazioni mensili/trimestrali
  • 31 ottobre CBAM: scadenza invio report 3 trimestre

Articolo pubblicato il 29 Settembre 2025

Novatech certificata nella filiera dei biocombustibili sostenibili.

Una nuova certificazione conseguita da Novatech!
Novatech aderisce allo Schema Nazionale di Certificazione della Sostenibilità come operatore economico, con riferimento ai prodotti intermediati nella filiera di produzione dei biocombustibili.

Novatech intermediario nella filiera dei biocarburanti sostenibili.

Novatech, in qualità di intermediario, si configura come “operatore economico”, ai sensi del D. M. 7/8/2024, art. 2, comma 3, lettera b), in quanto svolge attività di commercializzazione, senza possesso fisico, di materia o sostanza, prodotta dagli operatori economici, dalla cui lavorazione si ottengano biocombustibili destinati al mercato nazionale (possono essere materie prime, prodotti intermedi, rifiuti, sottoprodotti o loro miscele).

Novatech si occupa di gestire i materiali e le sostanze (prodotti, sottoprodotti e rifiuti, etc) originati dal produttore degli stessi collocandoli presso gli impianti di generazione di biocombustibile.

La certificazione di prodotto conseguita da Novatech.

A luglio 2025, è stata conseguita la certificazione secondo lo schema  “Sistema Nazionale di Certificazione dei Biocarburanti e Bioliquidi”.
Il Sistema Nazionale di Certificazione della Sostenibilità dei Biocarburanti e Bioliquidi è un meccanismo obbligatorio, introdotto dal DM 7 agosto 2024, che garantisce che biocarburanti, bioliquidi, biometano e altri carburanti rinnovabili soddisfino criteri di sostenibilità stabiliti dalla normativa europea e nazionale.

Il sistema di certificazione verifica che il ciclo di vita del biocombustibile comporti una reale riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) rispetto ai combustibili fossili. 

Certificazione di prodotto Sistema Nazionale di Certificazione dei Biocarburanti e Bioliquidi
(ICIM-BFM-000275-00 primo rilascio 24/07/2025)

Articolo pubblicato il 26 Settembre 2025

ADR: approvato l’accordo multilaterale M366 sulle leghe metalliche contenenti piombo.

È applicabile l’accordo multilaterale M366 relativo al trasporto in esenzione ADR delle leghe metalliche.

L’accordo multilaterale M366

In seguito alla sottoscrizione da parte della Slovenia dell’accordo multilaterale M366, è possibile il trasporto in esenzione dalla normativa ADR per le leghe metalliche che, secondo il Regolamento Delegato (UE) 2024/197, sarebbero classificate come sostanze pericolose per l’ambiente.

Come avevamo anticipato (leggi l’articolo), l’Italia ha predisposto un accordo multilaterale, grazie al quale sarà possibile derogare alle regole stringenti per il trasporto in ADR delle leghe metalliche.
Dopo la sottoscrizione da parte della Slovenia, l’accordo M366 è entrato in vigore a partire dall’11 settembre 2025 e con durata fino al 31/08/2027.

Le condizioni per la deroga

L’accordo M366 si applica alle leghe metalliche assegnate al numero ONU 3077 materia pericolosa per l’ambiente, solida, n.a.s., gruppo di imballaggio III, contenenti piombo nelle seguenti forme e concentrazioni:

≥0,25% di piombo massivo (diametro delle particelle ≥ 1 mm);
≥0,025% di piombo in polvere (diametro delle particelle < 1 mm).

Secondo i contenuti dell’accordo multilaterale, queste leghe metalliche potranno essere trasportate senza essere soggette all’accordo ADR, a condizione che siano soddisfatte le seguenti prescrizioni necessarie a garantire la sicurezza del trasporto e la salvaguardia dell’ambiente:

  • non soddisfano i criteri di alcuna classe diversa dalla Classe 9;
  • le leghe metalliche sono poco solubili in acqua;
  • sono trasportate:
    – in imballaggi, IBC e grandi imballaggi conformi alle disposizioni generali dei punti 4.1.1.1, 4.1.1.2 e da 4.1.1.4 a 4.1.1.8 (non è obbligatoria l’omologazione) e resistenti alle polveri e all’acqua o dotati di un rivestimento resistente alle polveri e all’acqua; oppure
    – alla rinfusa secondo i codici VC1 o VC2,
    VC1, il trasporto alla rinfusa è autorizzato in veicoli telonati, in container telonati o in container per il trasporto alla rinfusa telonati,
    VC2, il trasporto alla rinfusa è autorizzato in veicoli chiusi, in container chiusi o in container per il trasporto alla rinfusa chiusi.

Una copia dell’accordo M366 deve essere tenuta a bordo dell’unità di trasporto.

Leggi l’accordo Multilaterale M366

Articolo pubblicato il 26 Settembre 2025

Regolamento UE su rifiuti tessili e alimentari.

Ogni cittadino europeo genera 132 kg di rifiuti alimentari e 12 kg di rifiuti di abbigliamento e calzature all’anno: così risulta secondo i dati diffusi dal Parlamento Europeo.

I dati europei sui rifiuti alimentari e tessili.

Nel luglio 2023, la Commissione ha proposto una revisione delle norme dell’UE sui rifiuti, mirata ad integrare provvedimenti in tema di sprechi nel settore alimentare e nel settore del tessile.

Ogni anno, all’interno degli stati dell’UE si generano quasi 60 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari (132 kg a persona) e 12,6 milioni di tonnellate di rifiuti tessili.
Abbigliamento e calzature rappresentano 5,2 milioni di tonnellate di rifiuti, equivalenti a 12 kg a persona ogni anno.
Si stima che meno dell’1% di tutti i tessili a livello mondiale venga riciclato.

I nuovi obiettivi UE contro gli sprechi alimentari.

La versione aggiornata della direttiva rifiuti andrà ad introdurre obiettivi vincolanti di riduzione degli sprechi alimentari, da raggiungere a livello nazionale entro il 31 dicembre 2030:

  • obiettivo di riduzione del  10% per il settore della produzione e della trasformazione alimentare
  • obiettivo di riduzione del 30% pro capite per i rifiuti provenienti dal commercio al dettaglio, dai ristoranti, dai servizi di ristorazione e dai nuclei domestici.

Gli obiettivi saranno calcolati sulla media annua 2021-2023.

Su richiesta del Parlamento, i Paesi UE dovranno adottare misure per garantire che gli operatori economici con un ruolo rilevante nella prevenzione e generazione di sprechi facilitino la donazione di alimenti invenduti ancora idonei al consumo umano.

In arrivo un nuovo sistema EPR per il settore tessile.

I produttori che immettono tessili sul mercato UE dovranno sostenere i costi di raccolta, cernita e riciclo, tramite nuovi regimi di responsabilità estesa del produttore (EPR), da istituire in ciascuno Stato membro entro 30 mesi dall’entrata in vigore della direttiva.
Le norme si applicheranno a tutti i produttori, anche quelli che operano via l’e-commerce e indipendentemente dal luogo di produzione e penalizzando le pratiche di fast-fashion.

Gli Stati membri avranno 20 mesi dall’entrata in vigore per applicare le norme nella legislazione nazionale.

In Italia è già stata predisposta una bozza di decreto per l’istituzione dell’EPR tessile, analogamente a quanto già in vigore da anni per altri settori (rifiuti di imballaggi, pneumatici, apparecchiature elettriche-elettroniche).
Si prevedono obblighi per produttori, importatori e distributori; sistemi collettivi o individuali di gestione; contributo ambientale; target di raccolta differenziata crescenti nel tempo

fonti:

Articolo pubblicato il 25 Settembre 2025

Norme pubblicate nel mese di settembre 2025

GAZZETTA UFFICIALE

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
COMUNICATO
Avviso di avvenuta pubblicazione del decreto 10 agosto 2025, recante: «Aggiornamento delle regole operative di cui al decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica 30 dicembre 2024».

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 21 luglio 2025
Aggiornamento della disciplina dei certificati bianchi di cui all’articolo 7 del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115 e successive modificazioni ed integrazioni.

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 11 settembre 2025
Modifiche all’allegato 1 del decreto 5 agosto 2024, recante «Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali-CAM Strade.

Bollettino Ufficiale Regione Veneto

  • Deliberazione della Giunta Regionale  n. 286 del 22 agosto 2025
    Tavolo Tecnico di Coordinamento Regionale per i Sottoprodotti, istituito con DGR n.
    448/2023. Approvazione documento di Riconoscimento Sottoprodotto per Filiera – del
    Sottoprodotto nominato “Ceneri Volanti”.
  • Deliberazione della Giunta Regionale n. 1005 del 02 settembre 2025
    Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera (P.R.T.R.A.), approvato con
    Deliberazione della Giunta regionale n. 377 del 15 aprile 2025. Presa d’atto del D.L. 12
    settembre 2023, n. 121 come modificato dall’articolo 5, comma 3-ter del D.L. 21 maggio
    2025, n. 73, convertito con modificazioni dalla L. 18 luglio 2025, n. 105.

Articolo pubblicato il 25 Settembre 2025

Ecomondo 2025: a Rimini dal 4 al 7 novembre.

È in arrivo l’appuntamento annuale che porta in fiera l’attenzione di imprese, istituzioni, ricercatori e innovatori interessati alle sfide ambientali: la 28ª edizione di Ecomondo avrà luogo a Rimini dal 4 al 7 novembre 2025.
Ecomondo è riconosciuta come uno dei principali eventi europei dedicati all’economia circolare e alla transizione ecologica su scala industriale, istituzionale e sociale

 

Temi e novità dell’edizione 2025

In questa edizione, l’evento punta a rafforzare la propria vocazione globale con la presenza di delegazioni estere e una fitta rete di relazioni internazionali, che troveranno spazio all’interno di oltre 30 padiglioni e 166.000 m² di spazi espositivi.

Tra i temi proposti da questa edizione:

  • Digitalizzazione e intelligenza artificiale applicate alla sostenibilità e alla riduzione delle emissioni industriali.

  • Gestione integrata delle risorse, che include filiere di riciclo e valorizzazione di scarti come materie prime seconde.

  • Bioeconomia rigenerativa, ovvero lo sviluppo di soluzioni agricole, materiali biobased e processi che rigenerano gli ecosistemi.

  • Monitoraggio ambientale e osservazione della Terra, con tecnologie satellitari, sensori e sistemi predittivi per anticipare impatti climatici e ambientali.

  • Ecodesign e packaging sostenibile, per ridurre sprechi, impatti dei materiali e facilitare la circolarità dei prodotti.

Scopri i settori Ecomondo

La proposta espositiva di questa edizione si  articola in macroaree tematiche: dalla valorizzazione dei rifiuti, alla rigenerazione dei suoli e degli ecosistemi agro-forestali e alimentari, dall’energia ottenuta dalle biomasse all’uso dei rifiuti come materie prime seconde.
Include inoltre l’intero ciclo idrico integrato e il monitoraggio ambientale, la tutela dei mari e degli ambienti acquei ma anche lo spazio, il monitoraggio satellitare, l’agricoltura di precisione e le smart cities. A queste si aggiungono i padiglioni dedicati a mezzi e componenti per movimentazionesollevamentoraccolta e trasporto dei rifiuti, e l’evento biennale SAL.VE, expo dei soci ANFIA del comparto veicoli per l’ecologia. (fonte: ecomondo.com)

Perché partecipare

Ecomondo non è soltanto una fiera espositiva ma un’occasione di incontro per:

  • Networking internazionale: aziende, startup, enti pubblici e buyer da oltre 70 Paesi interagiranno.

  • Convegni, workshop e seminari: centinaia di ore di contenuti sui trend normativi, tecnologie emergenti, casi di successo e scenari futuri.

  • Start-up & innovazione: uno spazio dedicato alle realtà emergenti in ambito green.

  • Business matching: gli incontri B2B mirati attraverso la piattaforma digitale My Agenda.

Trovi tutte le info per partecipare su: ecomondo.com/it

Articolo pubblicato il 24 Settembre 2025

La Politica per la Qualità e l’Ambiente di Novatech. Nuova versione.

Novatech Srl è certificata secondo gli standard ISO 9001 e 14001 sin dai primi anni 2000.

Di recente la Direzione Generale ha revisionato il documento contente la Politica per la Qualità e l’Ambiente.

I contenuti sono stati attualizzati rispetto al contesto in cui opera Novatech in modo da rendere il documento più aggiornato alla situazione attuale e ai requisiti delle norme ISO.

Invitiamo tutte le parti interessate a prenderne visione!

Politica per la Qualità e l’Ambiente di Novatech Srl.

NOVATECH S.r.l., nell’erogazione dei propri servizi, si impegna da sempre a garantire l’eccellenza operativa, la tutela ambientale e la massima soddisfazione del Cliente, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e responsabile.

In linea con i requisiti delle norme ISO 9001 e ISO 14001 e a seguito dell’analisi del proprio contesto operativo e delle esigenze delle parti interessate, la Direzione Generale definisce i seguenti principi e impegni strategici:

📌 Orientamento al Cliente

  • Ascoltare e comprendere le esigenze dei Clienti e del mercato, traducendole in obiettivi concreti e misurabili.
  • Rafforzare la fiducia dei Clienti attraverso la qualità dei servizi offerti e il miglioramento continuo della loro efficacia.

⚙️ Conformità e Miglioramento Continuo

  • Garantire la piena conformità alle normative vigenti, ai requisiti contrattuali e agli obblighi di conformità ambientale.
  • Promuovere il miglioramento continuo del Sistema di Gestione Integrato attraverso il monitoraggio dei processi, la gestione dei rischi e l’individuazione delle opportunità.

🌱 Tutela dell’Ambiente e Sostenibilità

  • Ridurre gli impatti ambientali associati alle proprie attività, con particolare attenzione alla gestione dei rifiuti e dei Sottoprodotti oggetto di intermediazione.
  • Prevenire l’inquinamento, ottimizzare l’uso delle risorse naturali e adottare pratiche che tengano conto dei rischi legati al cambiamento climatico.
  • Promuovere la gestione sicura dei rifiuti, privilegiando impianti vicini alla fonte di produzione e soluzioni orientate al riutilizzo, recupero e riciclo.

👥Valorizzazione delle Persone

  • Favorire il coinvolgimento attivo di tutto il personale nel perseguimento degli obiettivi aziendali e nella diffusione della cultura della qualità e del rispetto ambientale.
  • Investire nella crescita professionale e nelle competenze dei collaboratori attraverso percorsi formativi mirati e continui.
  • Garantire un ambiente di lavoro sicuro, inclusivo e motivante, in grado di valorizzare il contributo individuale e promuovere il benessere organizzativo.

🔗 Responsabilità lungo la Filiera

  • Coinvolgere attivamente fornitori e partner nel rispetto dei principi aziendali di qualità e sostenibilità.
  • Promuovere comportamenti etici, trasparenti e responsabili lungo tutta la catena del valore.

La Direzione Generale si impegna a fornire tutte le risorse necessarie — umane, tecniche, infrastrutturali ed economiche — per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e per il continuo miglioramento del Sistema di Gestione.

La presente Politica è:

  • diffusa e compresa da tutto il personale
  • disponibile alle parti interessati, ai fornitori e al pubblico attraverso la pubblicazione sul sito web aziendale ed esposta nei locali dell’organizzazione
  • oggetto di periodica revisione per garantirne l’adeguatezza, l’attualità e la coerenza con gli indirizzi strategici dell’Organizzazione

La Direzione Generale

Vigonza, 9 settembre 2025

Articolo pubblicato il 22 Settembre 2025

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